Non è un momento semplice per Rocco Siffredi. Prima l’operazione al cuore del figlio Leonardo Tano, poi le pesanti accuse di abuso mosse da alcune donne nel corso di un’inchiesta de Le Iene. L’attore, volto noto del cinema hard, ha respinto con forza ogni accusa e lo ha fatto sia nel programma di Italia 1, sia in una lunga lettera indirizzata a Dagospia, pubblicata in queste ore.
Rocco Siffredi sulle accuse: “Falsità montata ad arte”, poi se la prende con “Le Iene”
In questo sfogo diretto a Roberto D’Agostino, Siffredi definisce le accuse “falsità montate ad arte per distruggerlo”, puntando il dito contro la trasmissione di Italia 1 e in particolare contro la giornalista Roberta Rei. Secondo l’attore, non gli sarebbe stata data la possibilità di un vero confronto con le sue accusatrici: “Si è limitata a riportare le loro rivelazioni, senza alcun contraddittorio reale”, ha scritto.
Siffredi afferma anche di aver chiesto di posticipare la messa in onda del servizio, a causa delle condizioni critiche del figlio, ma la trasmissione avrebbe ignorato la richiesta. Da qui, il tono duro rivolto a Davide Parenti, ideatore del programma: “Si autoproclama giustiziere dei più deboli, ma è un vampiro moderno con un gruppo di adepti marionette pronti a tutto per sedare la sua sete di sangue.”
Rivolgendosi direttamente alla Rei, ha poi scritto: “Cara Roberta, la tua corsa a voler diventare la paladina delle donne creando solo odio nei miei confronti e tanta sofferenza alla mia famiglia, non ti fa onore. Io sono e sarò sempre un vero attore, non uno che abusa.”
Infine, il messaggio più intimo è dedicato ai figli: “Grazie amore di avermi regalato i veri motivi di vita… loro sono e resteranno per sempre dentro di me.”
Nella lettera completa, Siffredi entra più nel dettaglio dell’intera vicenda, denunciando una “campagna diffamatoria senza regole”, basata – a suo dire – su testimonianze anonime e non verificabili. Parla di messaggi di sostegno ricevuti soprattutto da donne che hanno lavorato con lui, e di una lunga battaglia legale che starebbe già affrontando per raccogliere elementi a sua difesa.
“Non è facile reagire a un attacco così insidioso, ma lo sto facendo con decisione. Abbiamo identificato tutte le persone rimaste anonime e ricostruito i contesti delle loro accuse. Alcune di queste stanno usando la storia per promuovere i propri profili OF.”
Il tono è fermo e battagliero, e Siffredi conclude con un messaggio chiaro: “Ho il tempo e le risorse per affrontare questa guerra crudele. Lotterò perché la verità venga fuori.”
Una vicenda delicata e ancora in pieno svolgimento, che coinvolge temi complessi come il rispetto per le donne, la libertà di parola e il diritto alla difesa. E che, per ora, lascia aperti più interrogativi che certezze.
Famosa attrice hard italiana si espone sulle accuse a Rocco Siffredi e svela i retroscena dei set a luci rosse
Le accuse rivolte a Rocco Siffredi da parte di alcune attrici hanno aperto un caso mediatico che sta travolgendo il settore dei film per adulti. Ma mentre la trasmissione Le Iene continua a raccogliere testimonianze scioccanti, c’è anche chi prende posizione a favore dello storico attore hard.
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