Jim Carrey dal suicidio di Cathriona, alla lettera d’addio, passando per il tribunale. Soltanto un anno fa – era il 29 settembre 2015 – Cathriona White, si tolse la vita. Si suicidò alla fine di una relazione complicata che ebbe con l’attore. Ed esattamente due mesi fa, invece, era stata resa pubblica la lettera d’addio che lei gli scrisse prima di quel drammatico gesto.
Jim Carrey citato in giudizio
Oggi, proprio lui, Jim Carrey, è stato citato in giudizio per la morte di Cathriona White presso il Tribunale di Los Angeles. A portarlo in tribunale è stato l’ex marito di lei, Mark Burton. Due i capi d’accusa: omissione di soccorso e l’aver procurato a Cathriona farmaci illegali. Farmaci che – stando all’ex marito – Carrey avrebbe ottenuto grazie alla propria celebrità.
L’autopsia ha confermato che Cathriona White è morta a causa di un mix di farmaci, ovvero: Ambien, Propranolol e Percocet. Farmaci che necessitano di una prescrizione medica. Le accuse di Mark Burton nei confronti di Jim Carrey nel frattempo si fanno pesanti: dal controllo ossessivo di lei (con le telecamere) al fatto che ne sorvegliasse gli spostamenti. Così ora lui chiede un risarcimento danni per le spese funerarie le spese legali di cui – a onor del vero – non è stata resa l’entità.
Jim Carrey ha promesso di dar battaglia in questo caso, attraverso un comunicato
Non tollererò questo tentativo senza cuore di sfruttare me o la donna che amavo. Spero davvero che un giorno la gente smetterà di cercare di trarre profitto da questo e lasciarla riposare in pace.