Addio a Gianni Boncompagni, uomo che negli anni ha dato un impulso straordinario alla televisione. La critica è tuttavia divisa, in quello che appare sempre più un giudizio che nel complesso fa difficoltà ad essere univoco. Le reazioni da parte degli addetti ai lavori invece, sono molto più lineari. Venuto a mancare a Roma all’età di 84 anni, la notizia è arrivata direttamente dalle figlie che gli sono rimaste accanto fino alla fine. Nato ad Arezzo il 13 maggio 1932, da molti è viene considerato un innovatore, se non addirittura il vero mentore per molti personaggi del mondo dello spettacolo. In molti aspettavano poi la reazione di quella che per molti è stata la sua creazione definitiva: Ambra Angiolini. E lei, Ambra, punta di diamante di ‘Non è la RAI‘, commenta così la perdita di un uomo il cui principale talento (e non è un gioco di parole) era proprio quello di scoprire nuovi talenti.
Se n’è andato il giorno di Pasqua ….è stato un genio anche nel salutarci. Grazie da una ragazzina normale che tu hai fatto in modo che crescesse con il coraggio di essere diversa da tutto, nel bene e nel male . Sei ovunque.
Addio a Gianni Boncompagni: il ricordo struggente di Ambra
— RenzoArbore Official (@Renzo_Arbore) 16 aprile 2017
L'intelligenza, l'allegria e l'ironia di Gianni Boncompagni, ci mancheranno tantissimo…
— Fabio Fazio (@fabfazio) 16 aprile 2017