Tate McRae non cerca mai il suo nome online. È una delle sue regole per proteggere la sua creatività. “Concentrarsi sulle cose che più piacciono di te alla gente o che la gente non ama di te, blocca la creatività,” ha spiegato la 21enne popstar perchè “è nella natura umana andare a cercare cosa pensano di te ma poi diventa una trappola quando devi creare o scrivere musica”.
La seconda regola, per lei più difficile da seguire, è: staccarsi dallo smartphone. Tate si è resa conto che le sue canzoni migliori sono nate quando non aveva nulla intorno a sé, niente a distrarla, tecnologia, persone o rumori che fossero. Terza regola: “non andare mai sul sicuro” insomma non fare il copia e incolla della sua musica precedente anche quando è stata di grande successo.
Tate è pronta a pubblicare il suo terzo album in studio “So Close to What” venerdì prossimo dopo aver già pubblicato tre singoli in anteprima “It’s OK I’m OK”, “2 Hands” e “Sports Car” e in questo 2025 la aspettiamo a Bologna in concerto il prossimo 13 giugno, unica tappa italiana del suo “Miss Possessive Tour”. Classe 2003, canadese con origini tedesche, è diventata nota al grande pubblico nel 2020 con il singolo diventato virale su TikTok “you broke me first”. Da allora la sua è stata una carriera da “rising star” con musica catchy, coreografie di alto livello (è una notevole ballerina fin da bambina) e una sensualità esplosiva che l’hanno anche fatta diventare la nuova icona di bellezza della sua generazione.
Dopo aver posato per una campagna della linea di intimo di Kim Kardashian, ora è stata scelta dall’amica Hailey Bieber come ambassador del suo beauty brand, nonostante sia nota per apparire il più naturale possibile.