I dati lo confermano, durante l’emergenza Coronavirus il desiderio degli italiani di tradire è aumentato e con lui anche il trend dei divorzi. Per una coppia di Roma, è stato decisivo un messaggio su WhatsApp.
La vicenda è stata riportata dal Sole 24 Ore dove si spiega che oggi le chat possono essere usate in tribunale perché rappresentano “la versione contemporanea delle relazioni epistolari di un tempo”. Tutto è nato da un messaggio dell’amante che ha voluto confessare alla moglie tradita che la relazione con suo marito andava avanti già da molti anni. A peggiorare le cose c’è stato poi un messaggio dello stesso coniuge che, probabilmente preso da un momento di spavalderia, ha confermato la relazione vantandosi di essere riuscito a non farsi scoprire.
Anche se durante l’udienza l’uomo ha fatto di tutto per smentire, sostenendo che la relazione era più recente, lo scambio di messaggi è bastato ai giudici per confermare la separazione con l’addebito al marito.
Foto di archivio, via Wikipedia
