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La luna ghiacciata di Giove potrebbe ospitare la vita: la sonda NASA è pronta a scoprirlo

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Pubblicato il 27/09/2022
Di Team Digital
La luna ghiacciata di Giove potrebbe ospitare la vita la sonda NASA  pronta a scoprirlo


Una delle diverse lune di Giove presenta una crosta di ghiaccio in superficie e, come teorizzato, è possibile che sotto gli strati ghiacciati potrebbero esserci delle forme di vita. La NASA ha iniziato a studiare le lune del pianeta e dopo aver notato che una di queste presentava del ghiaccio è stata presa la decisione di inviare una sonda per scoprire cosa ci fosse sotto quella superficie gelata.


La NASA alla ricerca di tracce di vita


Giovedì 29 settembre la navicella spaziale Juno passerà a circa 218 miglia sopra la superficie di Europa (così si chiama la luna di Giove in questione), a una velocità di 23,6 chilometri al secondo.


Ciò significa che gli scienziati e le scienziate avranno circa 5 minuti per eseguire il maggior numero possibile di letture, grazie anche ad un dispositivo che riesce ad analizzare la superficie al di sotto dello strato di ghiaccio.


Come riporta il Miami Herald, la NASA ritiene che il guscio “duro come roccia” abbia uno spessore fino a 15 miglia e sotto “ci sarebbe un oceano enorme, salato e liquido”. “Dato che qui sulla Terra, ci sono diverse minuscole creature che vivono in ambienti acquatici molto difficili, è possibile che questo tipo di vita possa esistere anche sulla luna Europa”, afferma la NASA.




Penso che la parola da usare sia ‘interrogare’ la struttura del ghiaccio sotto la superficie. Stiamo cercando di andare sotto gli strati mentre guardiamo con un’ampia lente sfocata“, ha detto Scott Bolton, a capo della missione, a McClatchy News. “Il team è davvero entusiasta perché la sonda Juno è dotata di caratteristiche nuove e nessuno sa cosa scopriremo” ha aggiunto Bolton.


Europa ha il doppio dell’acqua della Terra e questo vasto oceano ha maree “causate dalla tremenda attrazione gravitazionale di Giove”, afferma la NASA. Quelle maree impediscono al liquido di congelarsi completamente. L’attrazione gravitazionale “crea calore interno” sotto la crosta, affermano gli esperti. Su Europa le temperature variano da meno 210 gradi Fahrenheit a meno 370 gradi ai poli, riporta sempre la NASA.


La NASA è inoltre pronta a una seconda missione su Europa nel 2024.


Foto: Planet Volumes Unsplash


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