“Hello, it’s me
I was wondering if after all these years
you’d like to meet
To go over everything
They say that time’s supposed to heal ya,
but I ain’t done much healing
(…)It’s no secret that the both of us
Are running out of time”
Hello
Con queste parole la talentuosa Adele sembra aver convinto un folto numero di donne e un più sparuto numero di uomini a richiamare il proprio ex per parlare della storia finita e magari rimettere insieme i pezzi.
E’ stata condotta una ricerca, a tal proposito, su 41mila persone. Il 64% delle donne che hanno ascoltato il brano ha richiamato l’ex fidanzato, mentre solo il 17% degli uomini dopo aver ascoltato il brano ha richiamato la propria ex. Nonostante i numeri maschili siano bassini, viene da pensare al potere e alla forza di questa canzone. Il potere di far riemergere emozioni e sentimenti così forti e nascosti che sembravano sepolti, ma che sono riaffiorati in un secondo. Sono quelle emozioni sopite e comuni che solo i grandi brani, scritti con il cuore e con sincerità, sanno far provare e sanno soprattutto rievocare.
Il brano parla infatti di un amore finito. Un amore finito per incomprensioni, ma che non ha mai smesso di esistere.
Quando finisce un amore, la visione è sfocata. Non sappiamo quale sia il motivo della fine e navighiamo a vista. Dopo poco, quando i cuori si calmano, si riesce a mettere a fuoco, come nel video, e si scopre che quell’amore è ancora importante e che ancora c’è qualcosa da dirsi.
Il video
Il video rappresenta perfettamente le emozioni che racconta il brano. Il bianco e nero ci parla della sofferenza, racconta i dettagli di una quotidianità che non lascia scampo e che fa riemergere sentimenti dolorosi. Il racconto di storie comuni a ciascuno di noi e che per questo diventano importanti.
La sua voce calda e potente accompagna una storia triste e nostalgica di amori giovani e liberi “When we were younger and free”.
Un addio poco convinto che lascia uno strascico di sofferenza e che non si dimentica. Come se non si riuscisse a dimenticare quelle spalle che si allontanano da noi e che non vedremo più.
Ha colto nel segno Adele, Hello abbraccia le emozioni comuni, quelle legate al sentimento più forte di tutti, l’amore che ancora oggi, nonostante l’estremo individualismo, continua a vivere forte in ciascuno di noi. Per questo è un successo, perché chiunque può identificarsi con la protagonista del brano.
Sarà per questo che il suo brano ha battuto tutti i record con milioni di download ed è stato addirittura reinterpretato nella lingua dei segni, arrivando dritto all’anima anche di coloro che sentono solo con il cuore.
25
Mancano solo una manciata di giorni all’uscita del suo terzo album “25”, a quattro anni dal precedente “21”. Il titolo, come negli altri album, esprime in numeri l’età di Adele al momento della realizzazione. “Compiere 25 anni è stato un punto di svolta – scrive Adele – mi spiace avervi fatto aspettare così tanto”.
“Quando avevo 7 anni volevo averne 8. Quando ho avuto 12 anni ne avrei voluti avere 18. Dopo di che ho smesso di voler avere più anni – ha scritto Adele sulla sua pagina Facebook -. Mi sembra di aver trascorso tutta la vita con desideri sprecati. Augurandomi di non aver rovinato tante belle cose solo perché ero annoiata o avevo paura. Il mio ultimo disco parlava di una separazione, quindi se dovessi etichettare questo lo definirei di recupero. Recuperare me stessa. Recuperare il tempo perduto”.
Adele è una cantante di grande talento, che ha avuto la capacità di vendere 25 milioni di copie del suo ultimo album “21” in un periodo storico in cui vendere cd è diventato difficilissimo. Ha vinto con “Skyfall” l’Oscar, un Golden Globe, un Brit Award e un Grammy.
25 sembra essere destinato ad un successo simile, se non più grande. Manca poco e lo scopriremo insieme.
