Che Cesare Cremonini ami orgogliosamente la sua Bologna è noto. Vi ricorderete sicuramente la sua faccia soddisfatta quando, alcuni anni fa, camminava in via D’Azeglio osservando le luminarie con le frasi delle sue canzoni, che poi ha voluto mettere all’asta per aiutare tutti i medici coinvolti nell’emergenza Coronavirus.
Ora il cantante ha voluto fare un altro grande regalo alla sua città. In occasione del “Bologna Portici Festival” ha immaginato un progetto artistico molto ambizioso e, al tempo stesso, così romantico: illuminare il portico di San Luca, il più lungo del mondo.
Il percorso che sale sul monte della Guardia fino alla basilica di San Luca è visibile da ogni punto della città. Per illuminarlo ha usato le luci normalmente adoperate per il suo palcoscenico.
“Questo progetto è nato per portare un messaggio a migliaia di persone diverse e lontane, perché possano provare sentimenti comuni. Questa è la meraviglia di creare. Trovare un linguaggio per far sentire, da qualsiasi oblò del mondo si osservi il panorama, che sia da una camera di un ospedale o in casa, per strada o al lavoro, da soli o in gruppo, un senso di appartenenza. È un sorriso il sogno di chiunque realizzi un progetto. Un semplice sorriso, il premio più ambito”.
Lo spettacolo sarà visibile dal 22 all’alba fino al 25 giugno. Ecco un video in anteprima:
Foto: LaPresse / Instagram
