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“Dobbiamo imparare ad amarci”: il monologo di Madame a Le Iene è da applausi

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Pubblicato il 03/11/2021
Di Team Digital
Le Iene il monologo di Madame  da applausi ecco il video

La cantante si è messa a nudo raccontando alcuni dei momenti più difficili della sua carriera

Nell’ultima puntata de “Le Iene” Madame ha confidato alcuni pensieri davvero intimi e toccanti. Insieme a Elodie, Elisabetta Canalis e molte altre ancora, la cantautrice è tra le dieci donne che condurranno lo show quest’anno.


Nel suo monologo Madame si è messa a nudo, raccontando quanto sia stato duro per lei imparare ad accettare i suoi difetti e amarsi per quella che è. “Autostima è amare se stessi” – ha detto – “Comprendersi, accettarsi. Perdonarsi. Dobbiamo imparare ad amare tutto di noi. Anche le parti peggiori. Quelle che ci fanno soffrire e vorremmo cambiare. Ma se proviamo a cambiarle odiando ciò che siamo, facciamo un casino”.




Citando momenti della sua carriera recente, come la partecipazione da ospite a X Factor o quando è salita sul palco di Sanremo, Madame è riuscita a fornire una fotografia del suo malessere.

Il suo è stato un atto di coraggio molto importante perché ha fatto capire ai tanti che la seguono – ad oggi Madame ha oltre 920.000 follower su Instagram – che anche i suoi momenti di maggiore successo sono sono sempre stati accompagnati da debolezze e fragilità. Un messaggio importante, che ribadisce come la sua sia una sensibilità fuori dal comune. Ecco il monologo completo:


“Questa sera voglio parlarvi di una cosa che, fino a qualche mese fa, non avevo. L’autostima. Autostima è amare se stessi. Comprendersi, accettarsi. Perdonarsi. Dobbiamo imparare ad amare tutto di noi. Anche le parti peggiori. Quelle che ci fanno soffrire e vorremmo cambiare. Ma se proviamo a cambiarle odiando ciò che siamo, facciamo un casino. Sbreghiamo tutto. L’assenza di autostima è una brutta bestia. Se non ce l’hai, senti di non valere nulla. L’anno scorso sono stata ospite a X Factor due volte. Prima di salire sul palco ero sola dentro il camerino. Piangevo disperata:  ‘Cosa ci faccio qua?’ ‘Non me lo merito’. Non mi riconoscevo. Non mi amavo.

La verità è che sono stata di merda per anni. Pure a Sanremo, e con il disco d’esordio in uscita. Stavo male. Sempre. Prendevo ansiolitici come fossero acqua. Lo stomaco chiuso. Non mangiavo. Non dormivo. Era un circolo vizioso. Dicevo: ‘Ma ca**o!’ ‘Perché devo stare sempre così?’ A un certo punto è andata pure peggio. All’improvviso nella mia vita tutto era vuoto. Senza un senso. Mia madre. La mia casa. Il mio cane. La musica. Chiedevo alla gente: ‘Potete dirmi che senso date alla vostra vita?’ Da sola non riuscivo più a capirlo. È stato orribile. Un dolore atroce.

In quel momento ho scritto una delle mie frasi più belle: ‘Non ho paura di morire, ma ho paura di voler morire’. Poi mi sono detta: basta. Non puoi andare avanti così. Ho iniziato a lavorare ogni giorno per trovare un senso. Ho guardato in faccia l’ansia che mi aveva sempre accompagnata. E ho trovato il modo per eliminarla. Mi sono detta: ‘Prima o poi soffrirai, ma non devi avere paura. Perché se soffrirai, ti curerai’. ‘E se non lo farai, morirai’. ‘E sai cosa c’è? Che tutti, prima o poi, muoiono’. Non possiamo rovinarci la vita perché abbiamo paura di soffrire. O di morire. È una grandissima cagata. Per me capirlo è stata una liberazione.

Ho imparato a non essere schiava della fretta, a godermi i silenzi, il buio. Ho imparato a respirare. Ad accettare le cose che accadono senza che io possa controllarle. Ad accettare me. Se mi aveste conosciuto un anno fa, avreste detto: min***a, questa è grave. Adesso mi sono messa a posto. Ho trovato un senso nell’amore. E ho stima di me perché so comprendermi, accettarmi e amarmi. Insomma, sto bene. E anche se non ho trovato la cura per lo star male, ho curato la paura di star male”.




Foto: Madame, via Instagram


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