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Verdure fresche a km 0 coltivate direttamente nel supermercato: la strategia svedese per una spesa sostenibile

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Pubblicato il 10/09/2024
Di Team Digital
Verdure fresche a km 0 coltivate direttamente nel supermercato la strategia svedese per una spesa sostenibile


In Svezia, una nuova iniziativa sta cambiando il modo in cui facciamo la spesa e riduciamo l’impatto ambientale legato alla produzione e al trasporto del cibo: la coltivazione di verdure fresche direttamente all’interno dei supermercati. Questa soluzione, promossa da Swegreen Farms, rappresenta un’innovazione rivoluzionaria nel settore dell’agricoltura urbana e della distribuzione alimentare, permettendo ai prodotti di arrivare direttamente nei carrelli dei consumatori, senza passare per lunghi trasporti o processi di conservazione che spesso impoveriscono la qualità nutrizionale degli alimenti. In un mondo in cui la popolazione urbana è in continua crescita e la domanda di cibo sostenibile aumenta, infatti, la capacità di coltivare verdure fresche localmente può ridurre significativamente l’impatto ambientale e permettere di offrire ai consumatori un prodotto di qualità superiore.


Un modello a chilometro zero


Uno degli aspetti più interessanti di questa iniziativa è che le verdure vengono coltivate a chilometro zero, eliminando del tutto la necessità di trasporto. Questo significa che non solo si riduce drasticamente l’emissione di CO2 associata alla logistica alimentare, ma si garantisce anche una freschezza mai vista prima. Le verdure crescono all’interno di strutture verticali, alimentate da lampade a LED ad alta efficienza energetica, che simulano la luce solare e permettono di coltivare piante tutto l’anno.


Le Swegreen Farms utilizzano il 99% in meno di acqua rispetto all’agricoltura tradizionale, rendendo questo metodo estremamente sostenibile in termini di risorse idriche. Inoltre, il ciclo di crescita delle verdure è molto più veloce: in poche settimane, i semi diventano piante pronte per essere raccolte direttamente dagli scaffali del supermercato. Questo modello garantisce che i vegetali mantengano il più alto contenuto nutrizionale possibile, poiché il tempo che trascorre tra la raccolta e il consumo è ridotto al minimo.


Una soluzione per ridurre l’impatto ambientale


Nonostante l’uso di luci a LED comporti un certo consumo di energia, il bilancio energetico complessivo è positivo. Il risparmio energetico derivato dall’eliminazione dei trasporti e dalla ridotta necessità di refrigerazione compensa l’uso delle luci artificiali. In aggiunta, i sistemi idroponici utilizzati per la coltivazione sono estremamente efficienti, necessitando di pochissima acqua per produrre verdure di alta qualità.


Le Swegreen Farms possono essere adattate a diverse dimensioni di supermercati, permettendo una grande flessibilità. Attualmente, questi sistemi si trovano non solo in Svezia, ma anche in Germania, con la possibilità di espandersi in altri Paesi in futuro.




Ovviamente, questa tecnica di coltivazione non è pensata per produrre tutti i tipi di alimenti. Si concentra su colture che hanno una breve durata di conservazione, come lattughe, erbe aromatiche e verdure a foglia verde, che beneficiano enormemente di essere raccolte fresche direttamente nel punto vendita. Tuttavia, si stanno effettuando esperimenti su altre colture, come pomodori e fragole, che potrebbero essere coltivate in modo sostenibile durante tutto l’anno, offrendo prodotti freschi anche fuori stagione.



Foto: Unsplash.


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