Dal 3 al 17 marzo Giuliana Gobbi, una ottantaduenne di Varallo Sesia, in provincia di Vercelli, ha deciso di impegnare le sue passeggiate mattutine con un fine lodevole. Un aiuto all’ambiente che è anche stata una sua forma di protesta perché la signora Gobbi ha raccolto ben 12.089 cicche di sigarette ma le ha anche portare dal sindaco come dimostrazione.
Ha raccolto mozziconi per due ore al giorno per 14 giorni per poi decidere di allargare la sua attività andando direttamente al municipio per mostrare al sindaco la situazione di sporcizia in cui destavano le strade del suo paese.
12.000 mozziconi raccolti e consegnati in municipio
Ed è al Corriere della Sera che la signora Gobbi ha spiegato: “Lo sa, mi hanno insegnato che il mondo deve essere lasciato meglio di come lo abbiamo trovato. Ma nessuno sembra essere interessato all’ambiente. E così, nelle mie passeggiate mattutine ho deciso di fare qualcosa di utile. Ho raccolto tutti i mozziconi che trovavo”.
Un gesto notevole che ha portato agli occhi e alle orecchie del sindaco, sperando possa fare da monito a molti: “Li ho insacchettati e consegnati al sindaco, Pietro Bondetti. Glieli ho portati nei giorni scorsi e lasciati tutti sulla scrivania. Gliene ho consegnati 18 pacchetti trasparenti. Non le dico l’odore che si è alzato in quella stanza. Era quasi irrespirabile.”
Signora di Varallo Sesia (VC), andando a spasso al mattino presto, raccoglie in pochi giorni 22mila mozziconi di sigarette buttati a terra, li impacchetta e li porta al Sindaco.
— Celeste Audone (@audone_celeste) March 28, 2023
Educazione civica in un Comune con 10mila residenti e dotato di
servizi pubblici per mozziconi! pic.twitter.com/0esaQ1T8kt
Ha poi aggiunto una frase conclusiva per appellarsi all’impegno di tutti e tutte: “Penso che l’ambiente vada rispettato. Bisogna insegnarlo ai giovani e ricordarlo ai più anziani. Per non parlare degli altri rifiuti. Si butta ogni tipo di spazzatura lungo le vie.”
Foto: Twitter.
