Genova: se rottami la tua vecchia auto ricevi 5 anni di abbonamento ai mezzi pubblici

I mezzi di trasporto pubblici sono meno impattanti e più green delle automobili e sempre più città italiane stanno spingendo diverse iniziative per portare i cittadini a preferire questi mezzi di mobilità. Uno degli ultimi buoni esempi arriva dal Comune di Genova che ha lanciato un’iniziativa per creare una mobilità urbana sempre più sostenibile.

A seguito dell’Ordinanza Antismog del Comune di Genova n. 59 del 23/02/2023, l’amministrazione comunale ha deciso di offrire cinque anni di abbonamento ai mezzi pubblici per tutti coloro che decideranno di dire addio alla propria automobile mandandola in rottamazione.

Genova e i mezzi pubblici gratis se rottami l’automobile: come funziona

È molto semplice: tutti coloro che rottameranno la propria auto, ma non ne compreranno una seconda, avranno diritto a un abbonamento annuale AMT (valido anche per Trenitalia) per 5 anni consecutivi.

I documenti necessari da presentare al Comune di Torino sono:

1. documento di identità valido
2. codice fiscale dell’intestatario della vettura e futuro abbonato annuale
3. autocertificazione relativa a tutti i componenti del suo nucleo familiare
4. copia della certificazione rilasciata dal PRA che attesti la radiazione del proprio veicolo
5. dichiarazione di impegno a “non acquistare” per i successivi 5 anni un nuovo mezzo, sia da parte dell’intestatario della vettura radiata sia da parte di ciascun componente del suo nucleo familiare
6. liberatoria a favore di AMT (da parte di tutti i componenti del nucleo familiare + intestatario abbonamento) per l’accesso agli uffici del PRA per il controllo che non siano state acquistate altre vetture.

Nei successivi 5 anni il Comune si riserva di poter fare dei controlli e nel caso in cui l’abbonato o un suo familiare acquisti un nuovo veicolo, l’abbonamento sarà interrotto e AMT richiederà il pagamento dell’intero titolo di viaggio a partire dalla data di emissione dell’abbonamento.

“Vogliamo incentivare i genovesi che scelgano di muoversi con i mezzi del trasporto pubblico locale, in modo più sostenibile, contribuendo così al miglioramento della qualità dell’aria e di conseguenza della vita dell’intera comunità, con comportamenti green e virtuosi” ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente, Matteo Campora.

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