Una festa scintillante, curata in ogni minimo dettaglio, piena di amici, celebrità e volti familiari. Eppure, dietro ai sorrisi e ai brindisi, David Beckham ha vissuto il suo 50esimo compleanno con un nodo in gola. Il motivo? L’assenza del figlio primogenito Brooklyn, che ha scelto di non prendere parte alla celebrazione.
L’evento si è svolto a Londra, nel rinomato ristorante Core by Clare Smyth, dove gli ospiti – tra cui Victoria Beckham, Tom Cruise, Guy Ritchie e Gordon Ramsay – hanno festeggiato fino a tarda notte. Ma la sedia vuota di Brooklyn non è passata inosservata, soprattutto per il padre, che – secondo fonti vicine alla famiglia – era “sconvolto, con il cuore spezzato”.
Il motivo dell’assenza del primogenito Brooklyn e la reazione di David e Victoria Beckham
L’assenza non è stata un fulmine a ciel sereno: Brooklyn aveva già comunicato la sua decisione, ma David e Victoria speravano fino all’ultimo in un ripensamento. “È stato un colpo al cuore, fa male a tutta la famiglia, compresi i nonni e i fratelli”, racconta una fonte.
Alla base del gelo familiare ci sarebbe una questione sentimentale: Romeo Beckham, secondo figlio della coppia, è attualmente fidanzato con Kim Turnbull, ex fiamma di Brooklyn. I due si sono presentati insieme alla festa, e proprio questo dettaglio avrebbe contribuito a far incrinare i rapporti tra i fratelli.
“Si è sentito pugnalato alle spalle”, avrebbe confidato Brooklyn in passato. Da quel momento, ha scelto di evitare tutti gli eventi in cui Romeo è presente: non solo il compleanno del padre, ma anche quello del nonno materno, le vacanze estive di famiglia e persino gli ultimi due compleanni dello stesso Romeo.
Pare che Brooklyn avesse chiesto al padre un incontro privato per porgergli gli auguri lontano dai riflettori, ma David e Victoria hanno rifiutato, sperando ancora in una riconciliazione pubblica.
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