Pannofino e Branciamore sono i protagonisti del nuovo film di Tonino Zangardi “My Father Jack” in questi giorni nelle sale.
Come spiega Matteo Branciamore in questa videointervista per RDS, il film”E’ una favola al limite del surreale, c’è della commedia dentro, strizza l’occhio un po’ al noir anche e, se mi posso permettere, anche ai b-moovie anni 70 per quanto mi riguarda, dove io faccio il padre e lui fa il figlio, giusto?”
“Non lo sa, purtroppo abbiamo fatto anche le prove – scherza Francesco Pannofino. “Il film è vero che è un po’ un miscuglio di generi, è un film dove c’è Pathos, dove c’è pericolo, sparatorie, rischi, mafia e malavita ma c’è anche una grande dose di commedia. Il padre fa irruzione a casa del figlio che è un bravo ragazzo, il padre non è un bravo ragazzo e quindi un po’ scombussola la vita e lo fa naturalmente in modo ironico. E’ un film montato benissimo, ci sono delle belle scene quando il padre va nella casa del figlio perchè si creano delle situazioni paradossali che suscitano l’ilarità dello spettatore. L’abbiamo verificato, perchè abbiamo visto il film in mezzo al pubblico“.
Pannofino e Branciamore sono stati ospiti dell’Auditorium multimediale per parlarci di “My Father Jack“.
Guarda la videointervista per RDS.
