La corsa è una di quelle attività fisiche più semplici e praticabile da moltissime persone, non ha costi elevati e può essere fatta quando si preferisce, anche quando fa più freddo. Rispetto però alla corsa primaverile ed estiva, quella effettuata in autunno ed inverno quando le temperature scendono ha sì dei benefici ma bisogna anche mettere in pratica alcune accortezze. Vediamo ora benefici e consigli per una corsa invernale a prova di professionista.
3 benefici della corsa in inverno
Si tende a pensare che correre o fare attività fisica all’aperto d’inverno possa fare male alla salute, tutt’altro! Ecco alcuni benefici:
- Migliorare la resistenza: correre quando le temperature sono basse ridurrebbe lo stress che l’esercizio fisico produce sul corpo, come riporta Holland, autore di The Marathon Method.
- Rafforza il sistema immunitario: esporci alle temperature più basse in maniera attiva, come quando corriamo, prepara il corpo ad una maggiore resistenza alle temperature invernali e rafforza il nostro sistema immunitario.
- Migliora l’umore: molte persone sperimentano un abbassamento dell’umore con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno. Le giornate più brevi, la minor esposizione al sole e il tempo più piovoso “butta giù” molti e molte, la soluzione è l’esercizio fisico all’aria aperta che può almeno in parte giovare sull’umore.
5 consigli per la corsa in inverno
Tra l’estate e l’inverno cambia il nostro abbigliamento, anche per quanto riguarda l’attività sportiva e non è soltanto una questione di temperatura, inoltre è bene fare attenzione ad alcune cose. Vediamo ora 5 consigli per affrontare la corsa invernale al meglio:
- Scegliere un abbigliamento visibile: una delle cose più importanti è quella di farsi vedere, soprattutto in inverno quando la luce è più tenue oppure si ha il tempo di correre soltanto dopo il tramonto. È essenziale vestirsi utilizzando abiti tecnici con rifrangenti che riflettono soprattutto le luci delle automobili.
- Coprirsi nel modo giusto: il consiglio è quello di vestirsi a strati così da non subire il freddo nella fase di riscaldamento ma non sudare eccessivamente una volta arrivati a metà dell’allenamento. Non solo, le estremità e in particolare il capo, sono le aree corporee che più disperdono il calore, quindi sì a guanti e berretti per riuscire a mantenere nel tempo la giusta temperatura corporea.
- Iniziare con calma: quando le temperature sono basse, anche se siamo già allenati/e, è importante aumentare rispetto all’estate la fase del riscaldamento sia per i nostri muscoli che per i nostri polmoni non abituati a respirare aria fredda in grandi quantità.
- Abbassare la musica degli auricolari: se d’estate la luce ci aiuta ad evitare eventuali imprevisti in inverno dobbiamo dare più spazio anche agli altri sensi. Il consiglio è quello di ridurre il volume degli auricolari soprattutto quando siamo di passaggio in zone trafficate.
- Preferire le aree frequentate: sempre per una questione di luce ma anche per il fatto che le strade sono meno frequentate da pedoni è bene scegliere delle zone maggiormente frequentate, per qualsiasi evenienza è meglio non correre in aree desolate.
Ed ecco che con questi consigli è tutto pronto per continuare a correre anche quando le temperature scenderanno.
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Foto: Fil Mazzarino – Unsplash