“Al tempo degli dèi dell’Olimpo, dei signori della guerra e dei re che spadroneggiavano su una terra in tumulto, il genere umano invocava il soccorso di un eroe per riconquistare la libertà. Finalmente arrivò Xena, l’invincibile principessa guerriera forgiata dal fuoco di mille battaglie. La lotta per il potere, le sfrenate passioni, gli intrighi, i tradimenti furono affrontati con indomito coraggio da colei che, sola, poteva cambiare il mondo”.
Nell’anno dei Reboot, dei sequel e degli spin-off è stato confermato, dopo mesi di rumors e speranze dei fan, il reboot della serie TV della Principessa Guerriera.
La bellissima e fortissima Xena sta per tornare!
Xena, il reboot
La NBC ha finalmente confermato l’arrivo di una nuova versione e una nuova protagonista per l’acclamatissima serie ed ha anche svelato il nome di colui che curerà l’adattamento come sceneggiatore e produttore esecutivo.
L’ardua impresa sarà consegnata nelle sapienti mani di Sarà Javier Grillo-Marxuach, nome molto conosciuto dal pubblico di Lost, che di recente ha lavorato in Helix di Syfy e nel 2011 nel dietro le quinte di un altro remake le Charlie’s Angeles.
Grillo-Marxuach non sarà solo in questa impresa, ma lo affiancherà Rob Tapert, co-ideatore insieme a John Schulian della serie originale e marito della prima Xena Lucy Lawless, e dal grande Sam Raimi, con il quale la bella Lawless ha lavorato nel revival di Evil Dead, la serie Ash vs Evil Dead.
Il casting è ancora tutto un segreto. L’unica cosa certa è che Lucy Lawless non sarà coinvolta, ma si cercherà una nuova attrice che dovrà ricoprire il ruolo di Xena e che, per volontà degli autori, dovrà essere carismatica e sofisticata.
Neanche la trama è stata svelata, ma pare che verrà sviluppata in chiave moderna. L’unico dubbio è: riusciranno a trovare una protagonista che riuscirà ad eguagliare la bellissima Lucy Lawless?
Xena
Xena – Principessa guerriera nacque come spin-off della serie Hercules. Ottenne un enorme successo e venne prodotta per ben sei anni, dal 1995 al 2001.
Il successo di questo fantasy storico fu dovuto soprattutto alla protagonista. In un periodo, gli anni ’90, in cui ci eravamo abituati a vedere molti eroi al femminile, pensiamo a Buffy l’Ammazza Vampiri, o ad Alias, Xena era una novità.
In qualche modo ha rappresentato una vera icona del femminismo e della femminilità. Ambientato nell’antica Grecia la serie racconta le di Xena (personaggio conosciuto in Hercules, appunto), una signora della guerra pentita alla ricerca di una redenzione per i peccati commessi. Al suo fianco troviamo Olimpia (Renée O’Connor), la sua migliore amica e migliore alleata.
Anche se l’ambientazione risale ai tempi antichi, i temi e le problematiche sono moderni: il valore della vita umana, il sacrificio, l’amicizia, la libertà personale…e per raccontare questi molteplici temi furono usati diversi stili, perfino il musical in un episodio che non è stato dimenticato.
Xena e Olimpia
Per un lungo periodo il Fandoom di Xena ha tentato di stabilire se tra Xena e Gabrielle ci fosse amore non fraterno e non amicale. Anche gli autori non hanno mai voluto puntualizzare questo aspetto, lasciando aperta l’interpretazione. Va detto che il mondo gay ha deciso in autonomia e l’ha incoronata icona gay per eccellenza.
“C’è un momento, quando ti guardo, in cui resto senza parole. Mentre la bocca tace, il fuoco brucia sotto la pelle stravolta d’emozione. E nel pallore del mio viso si specchia così il tuo amore, immagine riflessa del mio”.
