L’Immacolata porta ufficialmente il Natale a Roma, ma a Piazza Navona l’atmosfera festiva è stata subito oscurata dalle polemiche. Il nuovo albero installato nella storica piazza – un abete Abies Nordmanniana alto oltre 20 metri, decorato con sfere oro, argento e rosse e illuminato da 100.000 led – ha fatto storcere il naso a molti cittadini, riportando alla mente un vecchio protagonista delle festività romane: Spelacchio.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Roberto Gualtieri, la presidente di Acea Barbara Marinali, e l’accensione delle luminarie di Via del Corso ha completato il quadro. Ma nemmeno lo sfondo suggestivo della Chiesa di Sant’Agnese in Agone e le tradizionali bancarelle di dolci e presepi sono bastati a convincere il pubblico.
Sui social, l’albero è stato subito definito “spoglio”, “malmesso”, “trascurato”. Foto e video mostrano rami sottili, decorazioni troppo grandi e soprattutto il dettaglio più contestato: un semplice vaso nero in plastica come base, ritenuto fuori luogo per una piazza così iconica.
Molti romani non hanno perso tempo nel recuperare un paragone storico: per tanti, l’abete di Piazza Navona è già diventato il “nuovo Spelacchio”, il soprannome che nel 2017 rese celebre l’albero di Piazza Venezia.
Sono stata a Roma sabato e domenica. Una delusione: pochissime luminarie, l' albero di piazza Navona è secondo me spelacchio riciclato. Quello davanti a santa Maria Maggiore un po' meglio pic.twitter.com/RcBx511yKc
— Musearte (@musearte05) December 9, 2025
