Si chiamano “Flight Tracking” e sono dei portali open source che si occupano del tracciamento dei voli. Nati con il solo scopo di tracciare gli spostamenti aerei, da questi siti, è possibile anche calcolare l’impatto ambientale che provocano i voli.
Va da sé, dunque, che in questo periodo di continui spostamenti di Vip con il loro jet privato, le persone stiano utilizzando questi siti per valutare l’impatto inquinante che provocano.
Forse le prime ad aver aperto lo scandalo sono state le sorelle Kardashian, in particolare i brevissimi e svariati voli di Kylie Jenner hanno scatenano le polemiche. A lei è seguito in pochi giorni anche Drake, con il suo volo di soli 14 minuti ritenuto eccessivo. Come loro anche Taylor Swift, Chiara Ferragni e Fedez e moltissimi altri, fino ad arrivare anche alla speaker della Camera statunitense Nancy Pelosi.
Che cos’è il Flight Tracking
Tornando dunque alla modalità di monitoraggio, i siti (dai quali sono nati diversi profili social, il più famoso forse è “Celebrity Jets”) permettono di monitorare ogni tipo di volo, anche quelli privati e di breve durata dei Vip.
I Flight Tracking utilizzano la tecnologia degli aerei stessi, nota come ADS-B (Automatic dependent surveillance-broadcast) che permette ai velivoli di trasmettere in tempo reale la propria posizione a chiunque abbia a disposizione un ricevitore.
“Flight Radar” è un altro portale che, grazie all’aiuto di oltre 30mila volontari e volontarie con un ricevitore, monitora i voli dei Vip costantemente.
Quanto inquinano i Vip con i loro jet privati
I precedenti nominati, Drake e le sorelle Kardashian, secondo l’account Twitter Celebjets, consumano tonnellate di anidride carbonica per i loro viaggi, come nessun altro.
Ad esempio, Kim Kardashian con il suo recente viaggio in jet privato, in soli 40 minuti ha emesso una tonnellata di anidride carbonica, più o meno la stessa quantità prodotta da un’auto che viene guidata per sei mesi.
Come riporta il Telegraph, i voli delle celebrities con i loro jet privati, creano da 5 a 14 volte più emissioni nocive per passeggere rispetto ad un aereo commerciale ed inquinano fino a 50 volte di più di un treno.
Intanto continuano i monitoraggi dei siti di Flight Tracking e chissà se, dopo le evidenti proteste degli utenti sul web, i Vip smetteranno di condividere i loro viaggi in jet privato o se addirittura smetteranno di farli optando per alternative più eco-friendly.
Foto: – Yaroslav Muzychenko – Unsplash
