Quante volte guardate il vostro smartphone ogni giorno? Quali sono le abitudini peggiori che avete ereditato da quando la tecnologia è diventata a portata di mano?
A proposito di cattiva abitudini, avevamo iniziato a parlarne qui dicendo che “Statistiche alla mano, sono otto persone su dieci che lasciano il cellulare acceso durante la notte e circa la metà di loro lo utilizza come sveglia per la mattina seguente. Ma c’è di più: secondo i risultati i più giovani (di età compresa tra i 18 e i 29 anni) sono soliti dormire tenendo lo smartphone vicino al cuscino”.
Smartphone: non qui
Secondo gli studi emersi, i due posti in cui i cellulari di nuova generazione dovrebbero stare alla larga, sono la camera da letto e il bagnio. Nel primo caso per il legame con il disturbo del sonno, nel secondo caso invece per via degli agenti patogeni presenti appunto nei bagni. Oltretutto, secondo ‘Which’ – rivista di consumatori inglese – uno smartphone godrebbe (si fa per dire) della presenza di un numero di germi e batteri 18 volte superiore rispetto a quelli presenti in una toilette.
Nuove statistiche
Una nuova statistica invece, ci dice quante volte lo guardiamo ogni giorno: lo studio – condotto su 150 mila utenti – dice che guardiamo lo smartphone almeno 110 volte al giorno (tantine, a onor del vero). Non solo, il vostro smartphone è un concentrato di idee: basti pensare al fatto che (soltanto fino al 2012) sono state contati quasi 164 (mila) brevetti tecnologici utilizzati all’interno di uno smartphone. Ma quanto costa ricaricare uno smartphone? In Italia ci potrebbe costare circa 6,5 euro l’anno.
