Ormai è un trend che si sta sempre più consolidando. Di anno in anno, Il numero di aziende che concede ferie illimitate è in crescita. Le più note sono Virgin, Netflix, Dropbox, Linkedin, Goldman Sachs e molte altre ancora. A queste, ora, si unirà anche Microsoft.
Come spiega Vanity Fair, il colosso dell’informatica ha fatto sapere a tutti i suoi dipendenti, tramite una mail del portavoce delle risorse umane Kathleen Hogan, che potranno accedere a permessi illimitati. Oltre ad un pacchetto base di giorni di congedo dedicati a motivazioni standard come malattia, lutto, salute mentale e altri casi eccezionali, i lavoratori potranno usufruire del cosiddetto “Tempo libero discrezionale”, ovvero avranno la possibilità di spendere tutte le ore di permesso che reputano necessarie.
Permessi illimitati e bonus per le ferie non utilizzate
Per Kathleen Hogan quello dei permessi illimitati è “un passaggio naturale” per adeguarsi a come, in questi ultimi anni, sono cambiati “i modi, i tempi e i luoghi” in cui si lavora. È previsto anche un bonus per le ferie non utilizzate che i dipendenti potranno riscuotere con un pagamento una tantum. La Hogan ha anche spiegato che questo nuovo assetto porterà anche un vantaggio economico all’azienda stessa perché avrà bisogno di meno burocrazia.
Ferie illimitate, un trend in crescita anche in Italia?
In Italia iniziano a farsi notare i primi casi virtuosi che hanno scelto di concedere le ferie illimitate, come l’azienda di comunicazione Velet Media o il gruppo OneDay. L’interesse è quello di dare sempre più fiducia ai propri dipendenti, puntando più sugli obiettivi che l’effettivo numero di ore passate in ufficio. Si va incontro così alle richieste delle nuove generazioni, sempre più alla ricerca di un giusto equilibrio tra la vita privata e quella lavorativa.
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