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Secondo una teoria, polpi e calamari verrebbero dallo spazio

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Pubblicato il 23/05/2018
Di Team Digital
Secondo una teoria polpi e calamari verrebbero dallo spazio

Gli esperti da anni dibattono sulla sua origine e sono tante le ipotesi che farebbero pensare che il polpo sia un extraterrestre. Nel cinema, nelle pellicole di fantascienza alle volte è capitato che gli extraterrestri avessero delle vaghe somiglianze o dei richiami a forme simili a quello di questi abitanti marini, ecco dunque l’ipotesi dei legami con modi oltre la nostra atmosfera terrestre.



La teoria che polpi e calamari provengano dallo spazio è ritornata alla ribalta da alcuni mesi dopo che un gruppo di ricercatori ha rilanciato – pubblicando su Progress in Biophysics and Molecular Biology la tesi di una “inseminazione cosmica” della Terra avanzata negli anni Sessanta dai due studiosi Fred Hoyle e Chandra Wickramasinghe a spiegare la cosiddetta “esplosione del Cambriano”, ovvero la fioritura della biodiversità avvenuta 500 milioni di anni fa all’inizio del Paleozoico.



Insomma secondo alcune delle ipotesi più accreditate ci sarebbe una sorta di inseminazione spaziale dietro l’origine di questi membri del popolo marino. Tra le ultime rivelazioni quella avvenuta lo scorso anno quando il cosmonauta russo Anton Shkaplerov ha dichiarato in intervista con la Tass che erano stati rinvenuti batteri sulla superficie esterna della stazione spaziale internazionale Iss


Esperimenti condotti negli anni hanno rivelato frammenti di Dna di microbatteri; un marcatore di plancton eterotrofico comune nel mare di Barents; il Dna di batteri estremofili del genere Delftria; il Dna di batteri correlati a campioni prelevati dal suolo del Madacascar: genomi vegetativi; il Dna di specie di Archaea e di specie di funghi Erythrobasidium e Cystobasidium



Fonte foto: Instagram


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