La ricerca viene dall’Università di Leeds, e ha messo in correlazione l’efficacia delle salviette di carta rispetto a quella del getto d’aria calda. Lo studio è stato fatto nei bagni degli ospedali (tre in tutto), in cui è stato fatto indossare ai volontari, guanti in lattice e camice: su entrambi è stato sparso un batteriofago, ovvero un virus innocuo che serve per fare gli opportuni rilevamenti.
Il risultato? Le salviette battono i cosiddetti hand-dryer: chi si è asciugato le mani con il getto d’aria, riesce ancora a contaminare ciò che viene toccato in un secondo momento, dal momento che l’aria calda diffonde con più facilità virus e batteri, che – nel caso delle salviette di carta – verrebbero invece assorbiti.
Immagine di copertina: Noah by UnSplash