Trent’anni (e un giorno). Tanto è passato dal primo episodio in onda su Italia 1 con quella indimenticabile colonna sonora cantata da Cristina D’Avena: esattamente Mila Hazuki fece la comparsa sul notro piccolo schermo il 25 febbraio del 1986. La storia di Mila fece subito breccia nei bambini dell’epoca: la bambina di campagna cresciuta senza la madre (si scoprirà solo alla fine chi è) e con un padre fotografo e un fratellino – Sunny – sempre presente.
Sì, nel cartone animato c’era anche Shiro, a onor del vero meno incisivo di quanto appaia. Per anni – nel mondo cinematografico – è stato criticato il ruolo della “donna premio” all’interno delle produzioni maschili, mentre oggi – senza presunzione alcuna – si riscopre un cartoon fortemente femminile e in cui a vestire i panni del premio era l’uomo. Trent’anni fa…
Nel 2008 è stato realizzato anche un sequel della storia “Mila e Shiro – Il sogno continua” ma il tempo andato è il tempo andato e per questo motivo – forse – questa nuova rivisitazione non ha avuto il successo sperato.
Ecco le due sigle a confronto…