E’ stato svelato il piano per il giorno dopo la morte della Regina Elisabetta II. A diffondere i dettagli è l’autorevole testata inglese The Guardian. Il piano è stato chiamato “Operazione London Bridge“, il ponte londinese è il nome in codice scelto per confermarne la morte.
“London Bridge is down”, la Regina Elisabetta II è morta
Per evitare che la notizia, quando avverrà, venga diffusa senza freni (e formalità) su web ed etere, è stato deciso di confermarla prima con la frase in codice “London Bridge is down” (“Il ponte di Londra è crollato“). Una procedura che riguarderà la famiglia reale, il governo, il corpo diplomatico ed i media.
Dopo che il medico – e solo lui – darà per certa la morte della Regina, il segretario privato si metterà in contatto con il primo ministro per informarlo, in qualsiasi momento. “London Bridge is down“, ovvero la Regina Elisabetta II è morta. La frase raggiungerà quindi i media che dovranno introdurre l’annuncio con queste parole: “This is the BBC from London“.
E come la storia d’oltremanica insegna, un inizio così non promette mai nulla di buono.
Fonte: The Guardian