Di lui ha ereditato la leadership dei Los Angeles Lakers, e come lui – oltre ad esserne il faro – è anche (al di là della squadra) il giocatore più carismatico a livello planetario. Un gigante di talento, che ha vinto tre anelli (uno storico a Cleveland e due a Miami). Soprannominato King James, così il 36enne LeBron ha ricevuto la tragica notizia in aeroporto: e la sua reazione è stata un pianto. Lui, come molti, moltissimi altri.
LeBron James: il pianto del re, quando riceve la notizia della morte di Kobe Bryant
Solo poche ore fa, è arrivato un post con il pensiero di LeBron, un post intenso, in cui il campione ha annunciato che si farà carico dell’eredità del suo amico.
Sono qui seduto cercando di scrivere qualcosa in questo post, ma tutte le volte che incomincio piango pensando a te, Gigi e la nostra amicizia/fratellanza. Ci siamo letteralmente sentiti domenica mattina prima che lasciassi Philadelphia per tornare a Los Angeles. Non avrei mai pensato che sarebbe stato l’ultima nostra conversazione. Sono devastato e straziato fratello!!! I love you big bro. Il mio cuore va a Vanessa ed i ragazzi. Prometto che continuerò la tua eredità! Hai significato molto per noi qui, soprattutto a Los Angeles, ed è mia responsabilità caricarmi di questa ‘merda’ sulla schiena e continuare così!! Per favore dammi la forza dei cieli sopra e veglia su di me. C’è molto di più che vorrei dire, ma adesso non posso perché non posso superarlo! Fino a quando non ci incontreremo di nuovo mio fratello!
Immagine di copertina tratta dal video.
