Un bambino inventa una nuova parola. L’Accademia della Crusca risponde positivamente e #petaloso diventa trend-topic su Twitter (da 12 ore).
Accade nella scuola elementare di Marchesi di Copparo in provincia di Ferrara, durante un compito in classe la maestra chiede agli alunni della terza elementare di associare aggettivi a una serie di sostantivi. Con quale aggettivo descrivereste un fiore? Al piccolo Matteo è venuto in mente l’aggettivo “petaloso”.
La maestra incuriosita dal nuovo vocabolo invia il lemma all’Accademia della Crusca. “Qualche settimana fa, durante un lavoro sugli aggettivi – spiega -, un mio alunno ha scritto di un fiore che era ‘petaloso’. La parola, benché inesistente, mi è piaciuta, così ho suggerito di inviarla all’Accademia della Crusca per una valutazione. Oggi abbiamo ricevuto la risposta, precisa ed esauriente. Per me vale come mille lezioni di italiano. Grazie al mio piccolo inventore Matteo”.
Il vocabolo inventato è corretto, è una parola ben formata e potrebbe essere usata in italiano “come sono usate parole formate nello stesso modo: tu hai messo insieme petalo + oso, petaloso, pieno di petali, con tanti petali. Allo stesso modo in italiano ci sono pelo+oso, peloso, pieno di peli, con tanti peli e ancora coraggio+oso, coraggioso, pieno di coraggio“. Questo quanto spiegato nella lettera ricevuta. Per essere definitivamente approvata, dovrà essere utilizzata e capita da tanti. Così scatta l’hashtag #petaloso – divenendo il trend topic da più di 12 ore – per sostenere la nuova parola inventata dal bambino.