Arriva la tempesta. E oltre ai beni di prima necessità – in America – c’è il boom di vendite dei sex boys mentre i siti hard registrano nuovi record.
Insomma, quando è emergenza, è emergenza. E quando arriva la tempesta del secolo, è – appunto – emergenza. Infatti l’allarme per Jonas ha portato, così come avviene di consueto in questi casi, ad un aumento della spesa alimentare e di altri beni di prima necessità a cui si è aggiunta una voce di spesa un po’ più hot. Viagra, rimedi naturali, preservativi, sex toys si sono aggiunti a pane, pasta, frutta e verdura…
Ma attenzione: non si tratta di un effetto straordinario. In realtà è già accaduto in passato. In altre parole, non tutte le tempeste vengono per nuocere, sebbene – per la cronaca – i danni quantificati dalla tempesta Jonas ammontino a circa 850 milioni di dollari.
La fonte è Vocativ.com, che raccogliendo le opinioni di chi lavora nel settore, ha ricevuto molte (anzi, moltissime) conferme. E le visite ai siti hard? Di norma, durante questi eventi ‘eccezionali’, salgono dal 20% al 35%…
Insomma, tanta roba.
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