Facebook alla vigilia dell’Equal Pay Day ha annunciato di aver colmato il divario retributivo di genere all’interno dell’azienda. Uomini e donne che lavorano presso Facebook, dunque, hanno paghe assolutamente eque tra di loro.
Lori Matloff Goler, VP delle risorse umane di Facebook ha affermato: “Esaminiamo regolarmente le nostre pratiche per garantire equità salariale, e lo facciamo già da diversi anni”.
L’Equal Pay Day è un evento annuale per sensibilizzare la disparità di retribuzione tra uomini e donne con lavori simili. I fatti evidenziano che le donne continuano a guadagnare appena 78 centesimi, in media, per ogni dollaro di un uomo. Le cose, però, stanno cambiando nelle aziende tecnologiche che cercano di essere all’avanguardia anche in questo aspetto.
Sempre lunedì, anche Microsoft, infatti, ha annunciato di aver quasi completamente eliminato il divario retributivo tra i suoi dipendenti. Le donne in Microsoft guadagnano 99,8 centesimi in media per ogni dollaro dei loro colleghi uomini.
“Questi numeri riflettono il nostro impegno per la parità di retribuzione a parità di lavoro” ha affermato Kathleen Hogan, Executive VP delle risorse umane di Microsoft.
Intel aveva rivelato ad inizio anno di aver raggiunto la parità di retribuzione al 100% tra gli uomini e le donne nel 2015.
Anche il CEO di Apple, Tim Cook, aveva informato gli azionisti che le donne dipendenti avevano raggiunto 99,6 centesimi per ogni dollaro guadagnato dai loro colleghi uomini.
Si sta arrivando ad una totale parità negli stipendi, almeno nelle aziende tecnologiche, ma non si riesce ancora ad ottenere parità nel numero di impiegati, ossia, lavorano più uomini che donne in queste realtà. Per esempio più di due terzi (68%) del personale di Facebook sono uomini.
Chissà se per il prossimo Equal Pay Day non si riesca ad invertire anche questa tendenza.