Sempre più studi e ricerche nascono per approfondire i vari aspetti della personalità umana. C’è stato lo studio che ha rivelato come una bugia possa creare dipendenza. Quello che invoglia e consiglia di fare vacanze-allunga-vita. Un altro che premia i disordinati perchè sono più intelligenti. Infine, ma non ultimo, quello che afferma: a dire più parolacce sono le persone più oneste.
Promosso dai ricercatori delle Università di Cambridge, Hong Kong, Maastricht e Stanford, lo studio ha evidenziato la forte correlazione tra l’onesta e le parolacce. Tanto più una persona è genuina tanto meno avrà difficoltà ad esprimere ciò che sente, anche con brutte parole.
Chi dice parolacce è più onesto
La ricerca è stata chiamata – in maniera ironica – ‘Frankly, we do give a damn: The relationship between profanity and honesty‘. Sono stati scelti 276 partecipanti e a loro è stato chiesto di descrivere le abitudini circa il linguaggio utilizzato. Dopodiché sono stati analizzati i rispettivi status di Facebook. Ebbene, i meno onesti sono soliti utilizzare la terza persona per esprimere volgarità e termini inappropriati. Mentre i più genuini non le mandano a dire, esponendo in prima persona le proprie emozioni, senza sconfinare in ragioni anti-sociali o in insulti verso gli altri. Lo studio non vuole giustificare né incoraggiare a dire parolacce, ma il risultato suggerisce che sia l’onestà ad accompagnarsi maggiormente a qualche imprecazione di troppo.
Fonte: Open Science Framework