Una curiosa iniziativa ci arriva da Verona, dove il titolare del ristorante “Al Condominio”, aperto recentissimamente, propone ai suoi avventori una ricompensa in cambio di una semplice accortezza: durante la cena, se non usi il cellulare, ti viene regalato il vino. Le particolarità del locale non finiscono qui, visto che “Al Condominio” le recensioni possono essere lasciate solamente tramite carta e penna, quindi, ancora una volta, niente scuse: il cellulare puoi lasciarlo a casa.
Come funziona l’iniziativa
La proposta del ristorante è molto semplice: chiunque accetti di riporre il proprio cellulare in una scatola sottochiave all’ingresso, verrà omaggiato di una bottiglia di vino durante la cena. A spiegare l’iniziativa è Angelo Lella, uno dei cofondatori di “Al Condominio”. Queste le sue parole:
“Abbiamo voluto creare un human centric restaurant, per ritrovare la bellezza di una cena in compagnia, guardandosi negli occhi e chiacchierando. A volte si vedono a tavola coppie impegnate a fotografare e postare le portate o a rispondere a messaggi e vocali, ma non parlano più tra di loro. Noi proponiamo di riporre il telefono in una personale cassetta delle lettere e, in cambio, omaggiamo la coppia o il gruppo di commensali con una bottiglia di vino. Abbiamo tutti bisogno di rallentare, essere sempre raggiungibili e operativi porta all’esasperazione e può diventare una trappola per l’essere umano. La nostra proposta è ritrovare il tempo per raccontarsi a tavola, condividendo un momento di relax, vis-à-vis e senza interruzioni“.
A partecipare sono soprattutto i giovani, gli over 45 risultano più restii
Nonostante l’allettante proposta, sembra che non tutti gli avventori accettino di rinunciare al cellulare durante la cena. Sorprendentemente, come riporta il cotitolare di “Al Condominio”, sono soprattutto i giovani ad accettare lo scambio, mentre i più grandi sembrano meno propensi. “In questi primi giorni d’apertura, solo un terzo dei clienti ha accettato la sfida di una cena senza distrazioni esterne. Lo hanno fatto per lo più i millennial, mentre gli over 45 sono risultati i più restii. Magari hanno solo bisogno di più tempo per abituarsi al distacco”, ha confessato Angelo, il cofondatore.
E voi, accettereste?
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