Roma, – Cosa si può fare per stimolare il
cambiamento? Questa la domanda alla quale hanno risposto gli
speaker di #HITalk13 negli spazi di Luiss Enlabs alla Stazione
Termini di Roma. 6 storie, 6 prospettive di cambiamento di 6
eccellenze italiane, in un intreccio personale e professionale
per ispirare, riflettere e motivare.
Sul palco la giovane e appassionata imprenditrice Mary Franzese e
sua esperienza come co-founder e CMO della start up modenese
Neuron Guard. Poi Luca Magrin, motore dal 1988 di Jonas Vacanze,
il portale che promuove forme di turismo ecologico a basso
impatto ambientale. E, altrettanto appassionata, la storia di
Margherita Marzotto, che dopo 16 anni di lavoro nel campo
psichiatrico fa nascere smART- polo per l’arte, associazione
no-profit che si propone di avvicinare all’arte contemporanea un
pubblico eterogeneo:
“Credo che il cambiamento sia indispensabile a tutte le età, e la
capacità di cambiare riguarda la possibilità di vedere il futuro
e di interfacciarsi con i giovani che sono il nostro futuro”.
A spiegare il cambiamento anche la conduttrice televisiva e
blogger Barbara Giulienetti e il biologo, da sempre appassionato di
innovazione e delle sue conseguenze sociali e culturali,
Valentino Megale, co-founder dell organizzazione no-profit Open
BioMedical Initiative.
A chiudere la serata la presenza straordinaria del Segretario
Generale CGIL Susanna Camusso. Con una domanda di fondo, per
cambiare oggi di cosa c’è bisogno?
“C’è bisogno non dell’idea antica, cioè quella che il cambiamento
riguardava contemporaneamente tutto e ci si poteva solo
proiettare sul cambiamento ma invece imparare a tenere insieme
ciò che continua a cambiare con ciò che si porta dietro la
tradizione. Faccio un esempio, noi siamo quelli che in questo
momento dialogano con l’intelligenza artificiale ed esiste ancora
il problema dei caporali in agricoltura”.
Nato dall’idea di due donne straordinarie – Akiko Gonda e Marie
Gabrielle De Weck, HITalk riporta l’attenzione sulla
convivialità, sull importanza del condividere le idee in modo che
la contaminazione tra diverse realtà possa far nascere un idea
del tutto nuova e migliore. Un cambiamento, appunto, come
conferma Luigi Capello, CEO di LVenture Group e fondatore
dell’acceleratore di start up Luiss Enlabs:
“Capita nella vita e bisogna gestirlo in positivo. E noi facciamo
questo”.