Torino – “È il grosso obiettivo della prima metà di questo secolo arrivare ad avere esseri umani su Marte – ma ci saranno degli step intermedi. Sono abbastanza convinta che prima torneremo sulla Luna e dovremo validare tecnologie in un ambiente, ostile ma non così lontano, come Marte e poi naturalmente l’occhio è a una missione marziana un pochino più lontana”.
Così Samantha Cristoforetti, astronauta dell’Esa e capitano pilota dell’Aeronautica Militare, aveva commentato la missione Exomars a guida italiana, in occasione della sua visita al centro di controllo Altec di Torino, qualche giorno prima del lancio della sonda.
“A me piacerebbe – ha concluso @AstroSamantha – ma allora dobbiamo davvero fare uno sforzo importante tutti quanti, non solo in Italia, per accelerare”.