I quattro minuti di lucidità del lunedì mattina su RDS in compagnia di Anna Pettinelli e Sergio Friscia con il loro ospite fisso, il professor Guido Saraceni, hanno riguardato il tema degli amori finiti e del dolore che si prova quando ci si separa.
Ispirati dalle varie modalità con cui i vip si lasciano, ad esempio Francesco Totti ha mantenuto sui social tutte le foto con Ilary Blasi, mentre lei ha fatto piazza pulita, togliendo tutte le foto che la ritraevano con il capitano della Roma, Anna e Sergio hanno chiesto al prof un parere e un consiglio su cosa succede alle coppie quando finisce un amore.
Guardate e ascoltate cosa ci ha raccontato il prof. in collegamento su RDS e sulla nostra RDS Social TV, canale 265 del digitale terrestre, cliccando play sul video dal nostro canale YouTube:
“Il momento in cui ci si lascia è parecchio delicato e particolare: a me piace sempre ricordare che, nella vita e in tutte le le nostre esperienze, esiste un ciclo della Gestalt. Cioè in tutte le nostre esperienze c’è un momento di pre-contatto, che potrebbe essere il corteggiamento se pensiamo all’amore; poi un momento di contatto pieno, e poi di post-contatto: ci sono persone che si trovano a loro agio in tutti i momenti e comportarsi in maniera corretta, dedicando a ciascuno di questi momenti il giusto tempo, altri che non riescono andare in post-contatto, cioè non riescono a elaborare il lutto della fine della storia. Esistono anche delle fasi come l’incredulità o la disperazione o la rabbia: nel momento in cui qualcuno cancella tutte le foto dai social noi possiamo immaginare che dietro ci siano tante motivazioni, come lo sfregio all’altro (“se mi lasci ti cancello”) è come rinnegare il passato. L’altra motivazione è: quelle foto non le voglio più vedere e dedico di cancellarle.”
Come si supera questo momento? Il consiglio del prof. Saraceni
“Quando una storia finisce si soffre perché una storia si porta dietro tutta una serie di ricordi, illusioni che svaniscono. Come si fa a superare tutto? Ci vuole innanzitutto il tempo necessario per superarlo, quindi dobbiamo acquisire consapevolezza di noi stessi e delle nostre emozioni e dare a noi stessi il tempo. Un errore che fanno in tanti è rimettersi subito in pista, quindi cercare subito un’altra persona per dimenticare la storia che è andata male: ma bisogna preparare il terreno prima di gettare nuovi semi, ci vuole del tempo, altrimenti le cose crescono tutte intrecciate e in questo modo si cova anche del rancore.”
Immagine di copertina: LaPresse
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