“Squid Game” è sicuramente la serie tv dell’anno. Ad oggi è lo show più popolare in assoluto su Netflix e si stima che sia stata vista da più di 150 milioni di persone in tutto il mondo.
Dopo i molti rumor sul sequel della serie, a inizio settimana la piattaforma di streaming ha confermato ufficialmente che verrà prodotta una seconda stagione. Tempo fa il creatore e regista Hwang Dong-Hyuk aveva già anticipato quali temi avrebbe potuto affrontare in “Squid Game 2”, ora ha svelato che la serie avrebbe potuto avere un finale diverso.
Alla fine dell’ultima puntata vediamo il protagonista Gi-hun in procinto di prendere un aereo per raggiungere il figlio in America ma poi decide di cambiare idea, facendoci intendere che sarebbe tornato sull’isola di Squid Game per vendicarsi. Hwang Dong-Hyuk ha ragionato a lungo su questa conclusione.
“In realtà siamo stati combattuti tra due scenari diversi” – ha detto in un’intervista a Entertainment Weekly – “Il primo, alternativo, in cui Gi-hun sarebbe salito sull’aereo e partito. Il secondo, ovviamente, era quello in cui si sarebbe voltato indietro camminando verso la macchina da presa. Abbiamo continuato a chiederci se fosse giusto che Gi-hun prendesse la decisione di partire e andare a trovare la sua famiglia e cercare la felicità. Era questo il modo migliore di rispondere alla domanda che volevamo trasmettere attraverso la serie? Siamo arrivati alla conclusione che la domanda che volevamo proporre non sarebbe stata valida se fosse partito in aereo. Perché il mondo è arrivato a quel punto? La questione può essere posta solo se Gi-hun si volta indietro e torna sui suoi passi. Quindi è così che abbiamo deciso per quel finale”.
