Se ricordate quanti gossip e indiscrezioni erano uscite ai tempi in cui Amadeus stava per dire addio alla Rai, ora potete immaginare cosa possa accadere se il conduttore tornerà davvero nella tv pubblica.
Le voci circolano già da un po’, ma solo in questi giorni iniziano a essere prese sul serio. C’è chi sostiene, ad esempio, che sarà lui a riprendere in mano il Festival di Sanremo dopo l’edizione del 2026 (Carlo Conti si era anche concesso una frecciatina a riguardo).
Ora è arrivato uno “spiffero” ancora più succoso. A rivelarlo è Dagospia, che scommette che il ritorno in Rai di Amadeus sia tutt’altro che impossibile. Pare che Fiorello abbia avuto il ruolo di “burattinaio”, tirando i giusti fili in Rai e ipotizzando dei programmi insieme all’amico – alcuni pensati per l’Access Prime Time, altri per la prima serata – di sicuro successo.
I milioni persi a causa dei flop di Amadeus
Il contratto di quattro anni firmato con Warner Bros non dovrebbe essere un ostacolo così grande. Sempre secondo il sito di Roberto D’Agostino, gli ascolti “disastrosi” dei suoi programmi sul Nove avrebbero portato perdite ingenti. “Si parla di una sommetta intorno ai 15 milioni di euro”, scrive Dagospia. Il gruppo televisivo, quindi, accetterebbe di buon grado di sciogliere i vincoli con il conduttore.
Amadeus potrebbe tornare in Rai già dalla prossima stagione televisiva, puntando dritto al Sanremo del 2027. Secondo gli addetti ai lavori quello sarebbe stato il primo Festival che avrebbero affidato a Stefano De Martino, ma il conduttore dovrà accettare il cambiamento e farsi da parte.