Negli ultimi mesi Paolo Bonolis è stato citato spesso dalle riviste di gossip. Nella maggior parte dei casi c’entrava Sonia Bruganelli che, dopo aver ammesso di averlo tradito, si è trovata più volte costretta a parlare in pubblico del suo matrimonio, ma altre volte è stato il conduttore stesso a riaccendere l’attenzione su di lui esprimendo pareri tranchant sui programmi Mediaset o facendo complimenti inaspettati ai suoi colleghi.
Ora il presentatore, e tutta Canale 5, sono stati subissati dalle critiche da parte dei telespettatori. A scatenare le polemiche il fatto che “Avanti un altro!”, la cui stagione dovrebbe continuare fino al prossimo 12 maggio, non sta più trasmettendo puntate nuove con regolarità, ma sta proponendo molte repliche. Sta iniziando a circolare l’hashtag #PierReplica, un chiaro riferimento a Pier Silvio Berlusconi e a questa scelta di inserire repliche al posto di materiale inedito.
Le tante polemiche sulle repliche di “Avanti un altro!”
Per “Avanti un altro!” non sono nuove polemiche di questo tipo. Durante la pandemia da Covid, il programma era stato duramente criticato perché aveva mandato in onda una puntata vecchia, registrata due anni prima, che conteneva battute e tormentoni non adatti al periodo drammatico che stavano vivendo tutti. Bonolis, nonostante non fosse una sua diretta responsabilità quella di gestire la messa in onda delle puntate o controllare errori di questo tipo, si era ugualmente scusato personalmente con tutti i telespettatori.
Episodi di questo tipo sottolineano quanto il pubblico sia affezionato al programma di Bonolis che non solo vorrebbero evitare di vedersi le repliche, ma ogni stagione chiede che “Avanti un altro!” venga prolungato. Verranno accontentati?
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