Nella puntata del 17 marzo di È sempre mezzogiorno, Antonella Clerici ha affrontato le numerose critiche ricevute dopo aver espresso la sua opinione sul film Anora, vincitore di cinque premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regia. La conduttrice, sempre molto schietta sui social, aveva scritto su X (ex Twitter) un commento che ha suscitato un acceso dibattito: “Uno dei più brutti, insulsi, inutili che abbia mai visto“.
Antonella Clerici risponde alle critiche: cos’ha detto
Il suo giudizio netto ha immediatamente generato una valanga di reazioni, tra chi condivideva il suo punto di vista e chi, invece, ha trovato inappropriato il commento. Non sono mancati attacchi personali e critiche pesanti, alcune delle quali hanno superato il semplice dissenso cinematografico, sfociando in insulti sessisti.
Durante la puntata del 17 marzo, Antonella Clerici ha voluto affrontare direttamente la questione, spiegando il motivo delle sue parole e difendendo il suo diritto di esprimere un’opinione: “Io dico sempre quello che penso e ogni tanto scateno un po’ di discussioni social. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, altrimenti a cosa servono i social se non a confrontarsi un po’?”.
Ha poi ribadito di aver trovato il film brutto, sottolineando che, a suo parere, non meritava cinque Oscar. “Non certo da cinque Oscar”, ha precisato, riconoscendo che le sue parole hanno generato un acceso dibattito.
Ma ciò che ha colpito di più la conduttrice non sono state le semplici critiche al suo parere cinematografico, bensì alcuni commenti denigratori ricevuti. “Mi hanno detto di tornare in cucina, che è una delle cose che odio di più. Mi hanno detto pure che sono una boomer“, ha raccontato visibilmente infastidita.
@Cinguetterai pic.twitter.com/fxu7XsNrdA
— cinguettavideofoto (@cinguettavideo2) March 17, 2025
Nonostante le polemiche, Antonella Clerici ha ribadito la sua posizione e ha sottolineato l’importanza della libertà di espressione, lasciando intendere che, come ha sempre fatto, continuerà a dire la sua senza timore delle critiche.
Foto: X.