Il peso è senz’altro la battaglia più complessa e difficile dei nostri tempi, ovviamente a livello personale. Nel corso degli anni si sono susseguite pillole magiche e diete super rinomate. Nell’ultimo periodo si parla tanto del nuovo farmaco a base di semaglutide che promette miracoli sulla perdita di peso.
Anna e Sergio hanno sentito sull’argomento il Prof. Lorenzetti, Chirurgo Plastico, che ha condiviso la sua esperienza in maniera molto chiara.
Cosa ne pensa Professor Lorenzetti della semaglutide?
“Penso che sia un farmaco che va bene sotto consiglio e prescrizione medica, per pazienti diabetici e con particolari condizioni, non è un farmaco che chiunque possa prendere liberamente. Dimagrire è complicato, richiede costanza e le persone spesso prendono delle scorciatoie, ma va evitato”.
Professore quante addominoplastiche fa in un anno?
“Si tratta di uno degli interventi più richiesti, ne faccio 200/250 all’anno e si tratta di pazienti che hanno perso tanto peso, donne che hanno avuto diverse gravidanze o uomini che hanno preso peso e hanno avuto una diastasi dei muscoli addominali che non consente di togliere la pancia. Non è un intervento per dimagrire, ma per migliorare l’aspetto addominale dopo aver perso molto peso”.
Cosa può fare la chirurgia per la perdita di peso?
“La liposcultura consente di eliminare adipe localizzato e con risultati strepitosi, ma non serve a perdere peso”.
