Pronti e pronte dall’alba, 1.607 tra ballerine e ballerini rigorosamente in bianco, hanno atteso con trepidazione l’arrivo del loro eccezionale maestro per un giorno: Roberto Bolle.
Sono arrivate e arrivati da 17 regioni diverse, rappresentando ben 100 scuole di danza, per il grande evento facente parte di OnDance la grande festa organizzata da Bolle e dedicata all’arte della danza.
Roberto Bolle insegnante di 1.607 ballerini: il video
Nella piazza il piccolo palco rialzato con la sbarra al centro, su un lato Nicoletta Manni Prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, sull’altro Roberto Bolle Étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York.
L’emozione è stata moltissima, non capita tutti i giorni di avere due insegnanti di danza tra i migliori del mondo.
Lo spettacolo ha emozionato i partecipanti quanto gli spettatori che da lontano e dall’alto sono stati ammaliati dai movimenti sincronizzati di oltre 1.600 ballerini che danzavano all’unisono guidati soltanto dalla voce di Bolle.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con AssoDanza, L’Associazione di tutela e rappresentanza del mondo della Danza.
“È stato incredibile, per me, un’emozione come non avevo mai provato prima. Quando sono arrivato in piazza Duomo ed ho visto questi 1500 ragazzi in bianco con la cattedrale alle spalle è stato veramente un colpo al cuore. Quello che mi ha colpito è stato l’entusiasmo da una parte e il rigore e la disciplina dall’altra. La danza forma davvero il fisico ma soprattutto la mente, il carattere e lo spirito, la danza è una scuola di vita. Questo lo si è visto in piazza Duomo, c’era un ordine e un rigore che mi ha lasciato senza parole. Il messaggio che c’è è ‘date il giusto valore alla danza’.” Racconta Roberto Bolle.
Foto: LaPresse.
