Rosa Chemical torna a far sentire la sua voce — e lo fa senza peli sulla lingua. Intervistato da Mondo Cash, l’artista ha parlato del nuovo Festival di Sanremo, della scelta di Olly di non partecipare all’Eurovision 2025 e, soprattutto, del meccanismo che porta un artista dall’Ariston al palco europeo.
Rosa Chemical su Olly e Lucio Corsi all’Eurovision, poi apre alla possibilità di tornare a Sanremo
“Sono molto felice del primo e del secondo posto, per me sono meritati” ha detto Rosa, che si è poi soffermato sul cantautore genovese, tra i protagonisti più discussi dell’ultimo Festival. “Quando ha vinto Sanremo gli ho scritto. Lo conosco bene, ci siamo beccati spesso, sono stato a casa sua. Lui spacca, è umile, genuino. Un ragazzo che si porta l’amaro sul palco e lo beve mentre canta con la chitarra”.
Parole di stima, ma anche una difesa contro le critiche: “Lo attaccano perché è giovane e tanto bravo. Le sue canzoni? Sono scritte benissimo. Molti le liquidano come banali, ma in realtà la semplicità è difficilissima da fare bene, l’esempio più grande è Vasco Rossi. Olly ha la capacità di rendere semplici concetti complessi. Dovete fidarvi: ha una carriera in ascesa. Io lo dicevo anche prima”.
E sul grande no all’Eurovision? Rosa rivela: “Gli ho scritto subito dopo la finale: ‘Fregatene delle critiche e vai’. Ma rispetto la sua scelta, anche perché ha un tour nei palazzetti”.
Il vero affondo però arriva poco dopo: “È sbagliato il modo con cui scelgono chi va all’Eurovision. Dovrebbero creare un contest a parte. Il pubblico di Sanremo non è quello dell’Eurovision. Non ha senso che la canzone vincitrice del Festival vada automaticamente in Europa. Io, ad esempio, porterei a Sanremo un pezzo più pulito e italiano, e all’Eurovision una cosa più international”.
Infine, una nota sul suo futuro: “Tornare a Sanremo? Può essere, anche se adesso sto per uscire con un EP che va in una direzione diversa”.
Chi vincerà l’Eurovision 2025 secondo l’intelligenza artificiale?: le previsioni di vittoria
L’Eurovision Song Contest 2025 è alle porte e l’attesa è già alle stelle. Quest’anno l’appuntamento più eccentrico e spettacolare della musica europea farà tappa a Basilea, in Svizzera, dove la St. Jakobshalle si trasformerà in un’arena di luci, suoni e performance fuori dagli schemi. Saranno 37 i Paesi in gara, pronti a sfidarsi tra outfit audaci, coreografie da capogiro e brani pronti a conquistare il continente.
L’atmosfera si carica giorno dopo giorno, i fan contano le ore, e l’hype cresce a vista d’occhio.
Come da tradizione, si rincorrono i pronostici su chi solleverà l’ambito trofeo. Ma stavolta a lanciarsi nella mischia non sono solo appassionati e scommettitori: ci si mette anche l’intelligenza artificiale. Incrociando dati, trend musicali, statistiche delle edizioni passate e le quote dei principali siti di betting, proviamo a rispondere alla domanda che tutti si fanno: chi ha davvero le carte in regola per trionfare quest’anno? Scopritelo in questo articolo.
Foto: Instagram – LaPresse.