L’artista che ha venduto più vinili nel Regno Unito nel ventunesimo secolo è David Bowie: è quanto rivelato dallo studioso di classifiche della rivista britannica Music Week – Alan Jones – che ha analizzato i dati diffusi dalla Official Charts Company.
Negli anni 2000, il ‘Duca Bianco’ ha venduto 582.704 album, quasi 50.000 unità in più rispetto ai Beatles, che si piazzano al secondo posto; dati che si sono ripetuti anche nel 2020, con Bowie che ha venduto 134.237 vinili contro le 113.613 copie dei Beatles, mentre nel 2021 a spuntarla sono stati ai Fab Four (58.567 copie) e Taylor Swift (56.917) prima del cantante inglese (53.181).
Numeri che sono destinati ad aumentare ancora anche nel corso di quest’anno, grazie all’arrivo sul mercato dell’album ‘perduto’ “Toy”, pubblicato lo scorso 7 gennaio.
In generale, le vendite dei vinili stanno costantemente aumentando nel corso degli anni e nel 2021 hanno raggiunto il maggior numero di copie vendute negli ultimi 30 anni in UK.
Anche gli Stati Uniti confermano questo trend, con il vinile che per la prima volta ha superato le vendite dei CD (che comunque, a loro volta, hanno visto numeri in crescita dopo 17 anni).
Immagine di copertina: David Bowie, via LaPresse
