Un’eredità da quasi 34 milioni di euro, nessun testamento e un unico, piccolo erede: è questo il quadro che emerge dopo la scomparsa di Liam Payne, ex membro degli One Direction, morto lo scorso ottobre a 31 anni a Buenos Aires in seguito a una caduta da un balcone d’albergo.
Il cantante, che non si è mai sposato, aveva avuto un solo figlio, Bear, oggi otto anni, nato dalla relazione con Cheryl, voce delle Girls Aloud e sua compagna tra il 2016 e il 2018. In assenza di testamento, e secondo la legge britannica, sono i figli ad ereditare automaticamente il patrimonio del defunto se non ci sono coniugi o partner civili.
Chi gestirà l’eredità da 34 milioni di euro di Liam Payne?
A occuparsi dell’enorme lascito – che comprende beni, proprietà e denaro – saranno proprio Cheryl e Richard Bray, avvocato esperto in diritto musicale, nominati amministratori ufficiali dell’eredità. Tuttavia, il loro ruolo al momento è strettamente gestionale: possono amministrare il patrimonio, ma non hanno ancora l’autorità di distribuirlo.
Secondo i documenti depositati per la successione, il valore lordo dell’eredità ammontava a circa 28,6 milioni di sterline (circa 33,87 milioni di euro), ridotto poi a 24,3 milioni di sterline (circa 28,58 milioni di euro) dopo il pagamento di debiti e spese legali.
Harry Styles ricorda Liam Payne: “Sono devastato dalla sua morte”
“Sono devastato dalla morte di Liam”, scrive Harry Styles in un post sui social. “La sua gioia più grande era far felici gli altri ed è stato un onore stargli accanto mentre lo faceva. Liam viveva in maniera completamente sincera e aperta, con il cuore in mano, aveva un’energia vitale contagiosa. Era una persona accogliente, solidale e amorevole. Gli anni che abbiamo passato insieme rimarranno tra i più preziosi della mia vita. Mi mancherà per sempre, mio splendido amico. Ho il cuore infranto per Karen, Geoff, Nicola e Ruth, per suo figlio Bear e per tutto coloro che nel mondo lo conoscevano e gli volevano bene come me.”
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