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“Vado a Vasco e poi nasco”: Laudonia e l’omaggio al rocker sul pancione durante il concerto a Bari

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Pubblicato il 24/06/2022
Di Team Digital
Vado a Vasco e poi nasco Laudonia e lomaggio al rocker sul pancione durante il concerto a Bari


Non c’è nulla che un fan di un cantante non sia disposto a fare pur di partecipare a un suo concerto e Laudonia Schiralli, 39enne di Bitetto in provincia di Bari, ne è la prova lampante.


La donna, all’ottavo mese di gravidanza, ha sfidato le temperature record del capoluogo pugliese per poter partecipare alla tappa barese del tour del Komandante assieme a Emma, la piccolina che porta nel pancione e che ha già ascoltato le canzoni di Vasco nel concerto allo stadio San Nicola di Bari lo scorso mercoledì 22 giugno. 



Laudonia ha voluto anche mettere in bella mostra il suo pancione, scrivendoci su “Vado a Vasco e poi nasco”, catturando l’attenzione degli altri spettatori che hanno condiviso poi gli scatti sui social. E non è nuova a partecipare al concerto del suo beniamino con il pancione: “Ero incinta di cinque mesi del mio primo figlio quando ho partecipato nel 2015 al concerto di Vasco, sempre al San Nicola. Certo, non avevo questo pancione, ma se si sta bene in salute, come lo sono io, basta organizzarsi e si può far tutto, anche con una gravidanza in fase avanzata”.



Laudonia aveva acquistato il biglietto per il tour di Vasco a ottobre 2021, prima ancora di scoprire di essere in dolce attesa. Poi, da grande fan di Vasco, ha notato sui social che altre future mamme avevano partecipato al concerto scrivendo sul pancione. 


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“L’idea della scritta mi è venuta, guardano le pagine social di Vasco dove altre future mamme hanno voluto omaggiare il cantante con una dedica impressa sul pancione e anche ieri al San Nicola, c’erano donne incinte, che come me si sono godute il concerto. Ho fatto in modo di non rinunciare al concerto. Non sono andata allo stadio il primo pomeriggio, con il sole cocente, ma un paio di ore prima, in modo da sistemarmi con calma e predisporre il tutto per far star bene me e la mia bambina. Per fortuna godiamo entrambe di ottima salute: è bene ricordare che la gravidanza non è una malattia.”


Immagine di copertina: Facebook 


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