Il 16 novembre scorso è stata presentata a Cuneo una bozza di legge per regolamentare i termini di possesso degli animali e per promuovere il benessere di quelli selvatici. Oggi quella proposta è stata discussa ed approvata, e Cuneo si fa così apripista per tutte le Province italiane che vogliono aumentare la tutela verso animali domestici e selvatici.
In che cosa consiste il nuovo regolamento per la tutela degli animali
Per quanto riguarda i cani il regolamento prevede il divieto di detenzione in spazi angusti senza riparo, l’utilizzo della catena, i collari elettrici e quelli con puntali rivolti verso il collo dell’animale e la pratica dell’accattonaggio.
Oltre i divieti anche i permessi; i cani potranno avere accesso a tutte le aree pubbliche, quali i parchi, i giardini, le aree verdi attrezzate, i luoghi di ricovero, gli istituti scolastici e i mezzi di trasporto pubblici.
Per i gatti arriva la protezione e tutela delle colonie feline, che non potranno essere spostate o allontanate dal luogo in cui sono nate. Inoltre, sono previste delle multe per coloro che le danneggiano.
Infine, le regole per le rondini. È divieto assoluto quello di distruggere i nidi di rondini, rondoni e balestrucci e, nel caso in cui fossero collocati sulle proprie case, l’eventuale ristrutturazione è possibile solo al di fuori del periodo di nidificazione compreso tra il 15 settembre e il 15 marzo.
Per ogni violazione dell’intero regolamento sono previste multe che vanno da 25 euro a 500 euro e la Polizia Municipale, le guardie zoofile e le associazioni ambientaliste avranno il compito di far rispettare queste norme.
