Nelle ultime settimane, il mondo dell’intrattenimento per adulti è stato scosso da accuse pesanti rivolte a Rocco Siffredi, una delle figure più iconiche del porno internazionale. Alcune colleghe lo hanno accusato di presunti abusi avvenuti sul set durante la realizzazione di scene esplicite. A intervenire sulla vicenda è stata Valentina Nappi, attrice e regista tra le più note del panorama hard italiano, che ha deciso di esporsi pubblicamente in difesa di Rocco Siffredi.
Valentina Nappi difende Rocco Siffredi dalle accuse
Valentina Nappi non usa mezzi termini: secondo lei, le attrici che oggi accusano Rocco avrebbero dovuto sapere a cosa andavano incontro. “Rocco fa lo stesso tipo di scene da quando ha iniziato la sua carriera, che si aspettavano?“, ha infatti commentato. Per l’attrice campana, il problema non è il comportamento dell’attore, quanto piuttosto una mancanza di consapevolezza da parte di alcune performer. “Queste ragazze, secondo me, semplicemente non dovrebbero fare le attrici porno“, afferma senza giri di parole.
Ma il punto più delicato dell’intervento di Valentina Nappi riguarda il tema del consenso, che molte delle accusatrici sostengono sia stato violato. Anche qui, la pornostar ha un’opinione netta: “Magari lui è uno che cerca di spingerti a oltrepassare i tuoi limiti – con me lo ha fatto, e lo ringrazio ancora per questo – ma nel momento in cui non ti trovi a tuo agio nessuno ti vieta di alzarti e andartene. Se continui, lo fai per soldi, e in quel caso il consenso c’è, eccome“.
Infine, la pornostar risponde direttamente all’attrice Gloria, una delle principali accusatrici, che ha raccontato di aver subito sputi non concordati durante una scena: “Ma lei si è fatta pagare? Perché non ha fermato la scena? Non penso che Rocco le abbia puntato una pistola alla testa“.
Quel che è certo è che la questione è tutt’altro che chiusa.
La risposta di Rocco Siffredi alle denunce
Ancora prima che Valentina Nappi prendesse le sue difese, è stato lo stesso Rocco Siffredi a rispondere pubblicamente alle accuse ricevute e lo ha fatto evidenziando quello che, secondo lui, è “un complotto internazionale” ben orchestrato per danneggiare la sua carriera e la sua reputazione nel mondo del cinema per adulti.
Foto: Instagram – LaPresse.