Doveva uscire soltanto il 10 gennaio, ma per qualche errore la tanto attesa – o temuta – autobiografia del principe Harry è arrivata sugli scaffali delle librerie spagnole già la scorsa settimana. Va da sé che nella regione ispanica gli spoiler sono iniziati a circolare da subito e in poco tempo hanno raggiunto il cuore di Londra.
Da quella Londra i tabloid inglesi hanno subito risposto, definendo il principe Harry “Un uomo pieno di rancore”. Un attributo che i giornali oltre manica hanno dato al duca dopo aver letto le oltre 500 pagine di “Spare”, l’autobiografia del principe ricca di rivelazioni, aneddoti e segreti che la Royal Family forse sperava non vedessero mai la carta stampata. Vediamo quali sono queste informazioni bomba che possiamo leggere nel libro.
Le rivelazioni bomba contenute nell’autobiografia del principe Harry
Se andiamo a cercare il significato di “Spare”, il titolo che il principe Harry ha dato al suo libro, troviamo definizioni simili a “un qualcosa aggiuntivo rispetto al comune uso”, un qualcosa di “ricambio” come possiamo considerare il ruotino di scorta. Un titolo che non è stato scelto a caso, si rifà ad una frase del padre Carlo che avrebbe detto rivolgendosi alla madre Diana: “Meraviglioso. Mi hai dato un erede ed un ricambio, hai fatto il tuo lavoro”.
Anche soltanto per questo pare che il libro stia facendo tremare tutta la famiglia reale, eppure gli aneddoti shock sono molti, vediamo alcuni.
Si è parlato molto e se ne continua a parlare del rapporto dei due fratelli Harry e William, in “Spare” il fratello minore racconta il giorno in cui è stato fisicamente aggredito dal maggiore a causa di un diverbio sulla moglie Meghan Markle. A quanto scritto, William definì Meghan “difficile e scontrosa” e da lì il dibattito si accese fino a che : “[William] Mi ha afferrato per il bavero, strappandomi la collana e mi ha buttato a terra. Sono caduto sulla ciotola del cane, che si è spezzata sotto la mia schiena, i pezzi mi hanno tagliato. Sono rimasto lì per un momento, stordito, poi mi sono alzato e gli ho detto di andarsene”.
Alcuni ricordano un’altra parte della vita del principe Harry, ovvero la sua missione in Afghanistan per conto dell’esercito britannico. Fino ad oggi il duca non aveva ammesso ciò che ha fatto durante quei giorni, ma nel libro lo ha fatto, ha raccontato come ha ucciso almeno 25 talebani “come pezzi su una scacchiera” e senza alcun rimorso: “Per me erano pedine, non esseri umani”. Non sono mancate le risposte da parte degli eserciti inglesi così come quelli afghani, il paragone a delle pedine ha infiammato le discussioni.
C’è poi un’altra storia, ovvero quella che sta facendo il giro dei social e sta diventando pure un meme. Nell’aprile del 2011 Harry partecipò ad una spedizione benefica al Polo Nord e in quelle 200 miglia di cammino gli si congelò il pene. Lo racconta nel suo libro, nel quale definisce il suo organo “todger” che possiamo tradurre come “bambino”. Per la cronaca, una volta rientrato nel clima più mite dell’Inghilterra il pene del duca tornò alle sue funzioni.
In molti e molte ricordano anche dell’adolescenza sregolata del principe; sui tabloid non mancavano le notizie che riportavano i festini tenuti dal duca di Sussex. Nella sua autobiografia ammette un’altra cosa, l’uso della cocaina a 17 anni proprio durante uno dei famosi festini. Non solo, a quanto detto avrebbe anche fatto uso di cannabis e di aver provato i funghetti allucinogeni.
Molto più piccante è l’aneddoto sulla perdita della verginità del principe; come racconta avrebbe avuto la sua prima volta con una donna più grande di lui ed amante dei cavalli. Ed è proprio sul nesso con i cavalli che Harry scrive “Mi trattò non diversamente da un giovane stallone”. Un episodio che anche lui definisce inglorioso.
Infine, ma non sarebbero finiti qui i racconti contenuti nel libro, c’è quello su Camilla Parker Bowls. Harry scrive come lui, insieme al fratello, avrebbero implorato il padre Carlo di non sposarla, il primo temeva che potesse diventare “la matrigna cattiva”. Così scrive: “Ricordo di essermi chiesto se sarebbe stata crudele con me, se sarebbe stata come tutte le matrigne cattive delle storie”. E come dichiara, anche il fratello maggiore “era stato a lungo sospettoso nei confronti dell’altra donna (così chiamava Camilla), e quando quei sospetti furono confermati, provò un rimorso straziante per non aver fatto o detto nulla prima”. Per concludere aggiunge inoltre di essere convinto che Camilla abbia “giocato un ruolo chiave” nella morte di sua madre Diana.
Come anticipato non sono le uniche rivelazioni shock che stanno facendo tremare Buckingham Palace, chissà quali altre usciranno andando a fondo in tutte le pagine contenute in “Spare”.
Foto: LaPresse.
