Dopo aver risposto più volte a tutte le accuse mosse dal Codacons nei suoi confronti, ora è Fedez a passare all’attacco. Come spiega il Corriere, il rapper ha deciso di denunciare per calunnia e diffamazione l’associazione per i diritti dei consumatori a seguito di un esposto che chiedeva alla Guardia di Finanza una verifica sulle sue società.
In un comunicato pubblicato lo scorso lunedì il Codacons aveva chiesto di fare chiarezza sulle attività delle società riconducibili al rapper perché, a seguito di un’analisi del consulente tecnico della trasmissione “Report”, alcune operazioni potevano sembrare sospette e potrebbero nascondere “una forma di potere occulto e trasversale”.
I rappresentanti del cantante, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, hanno depositato una querela alla Procura della Repubblica di Milano. Così spiegano gli avvocati:
“Da tempo l’associazione Codacons ha intrapreso una campagna mediatica e giudiziaria quasi quotidiana per presunti comportamenti censurabili, quando non addirittura penalmente rilevati. Tutte le contestazioni mosse dal Codacons con i suoi attacchi si sono rilevate infondate e strumentali unicamente ad attaccarlo ingiustamente”
Secondo i legali il Codacons, con una “grave condotta diffamatoria” e riportando “fatti non rispondenti al vero”, ha “consapevolmente accusato, seppure in modo implicito ed allusivo, Federico Lucia (Fedez, NdA) di essere incline a commettere reati”.
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