Dopo alcuni rinvii causa del maltempo, il Falcon 9 di SpaceX è finalmente decollato dalla stazione Cape Canaveral, in Florida. A bordo ci sono la nostra Samantha Cristoforetti, la prima donna europea ad andare nello spazio, insieme agli astronauti statunitensi Kjell Lindgren, Bob Hine e Jessica Watkins.
Tra alcune ore la crew raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) dove rimarrà per almeno sei mesi. Come spiega Il Post, sarà il più grande e costoso laboratorio mai costruito dall’umanità in orbita. Gli esperimenti saranno diversi, dalla coltivazione delle piante alla produzione di nuovi materiali sfruttando la microgravità, e analizzeranno come reagisce il corpo umano ad una lunga permanenza nello spazio.
Per Samanta, che ieri ha compiuto 45 anni, questa è sua terza volta nello spazio, c’era già stata nel 2014 e il 2015. Intervistata dal Corriere, l’astronauta aveva spiegato come si sarebbe riorganizzata la sua famiglia durante questi sei mesi. “È importante prepararli in modo che sia una cosa grossomodo normale” – aveva detto – “Non è un fulmine a ciel sereno, deve far parte della normalità familiare. Se uno dei due genitori fa un lavoro che lo porterà a non esserci per un periodo lungo è fondamentale che sia l’altro genitore ad avere il rapporto quotidiano e più forte con i figli. E nel nostro caso è il papà”. Le sue parole avevano scatenato molti commenti negativi e polemiche assurde, diventate la cartina tornasole del fatto che esistano ancora persone che credono che il ruolo della donna, nel 2022, sia quello di restare a casa con i figli mentre all’uomo spetti il compito di fare carriera e avere successo sul lavoro.
In una giornata storica come quella di oggi preferiamo dare spazio all’orgoglio, non solo del nostro paese ma dell’Europa intera, per un’astronauta che, con curiosità, studio, impegno e dedizione, ha accettato sfide sempre più importanti. Ora è in orbita, tutta l’Italia l’applaude. Ecco il video del lancio:
Foto: Youtube
