Il governo è al lavoro su nuove linee di sicurezza volte a contrastare l’aumento dei contagi e del tasso di positività, tornato al 1,3%, a causa della variante Delta. Come spiega Il Corriere, si prevede che ci sarà un nuovo decreto che, molto probabilmente, entrerà in vigore già nella prossima settimana.
L’obiettivo è rendere obbligatorio il green pass in tutti i luoghi in cui si possano creare assembramenti. Le ipotesi più certe riguardano gli stadi, i concerti e, più, in generale, tutti gli spettacoli. Questo avrà però l’aspetto positivo che si potrà, in specifiche situazioni, far entrare più persone e, in alcuni casi, raggiungere anche la capienza del 100%. La certificazione servirà per viaggiare sui treni a lunga percorrenza e in aereo. Al momento non sono previste, invece, misure simili per il trasporto pubblico ma è probabile che si ritornerà alla la capienza limitata sui mezzi per garantire il distanziamento di almeno un metro tra i passeggeri.
Martedì la cabina di regia si confronterà anche sull’imporre l’obbligo della certificazione verde per accedere ai ristoranti al chiuso. Le prime ipotesi hanno scatenato non poche polemiche ma è chiaro che, nel caso il tasso di positività continui ad aumentare e determinate regioni tornino in fascia arancione o rossa, sarà il “male minore” rispetto alla completa chiusura degli esercizi.
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