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Coppa Italia Frecciarossa: grazie alla “Charity Gala Dinner” una raccolta fondi per Fondazione AIRC, Ai.Bi. e Marevivo

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Pubblicato il 23/05/2023
Di Team Digital
Coppa Italia Frecciarossa grazie alla Charity Gala Dinner una raccolta fondi per Fondazione AIRC AiBi e Marevivo

In occasione della finale di Coppa Italia, il mondo del calcio si è impegnato su temi sociali della massima importanza


Cresce l’attesa per la finale di questa edizione della Coppa Italia Frecciarossa 2022/2023, partita che verrà disputata questo mercoledì 24 maggio alle ore 21 presso lo Stadio Olimpico di Roma, in una cornice all’insegna dello sport, della festa e dell’entusiasmo dei tifosi: a contendersi il trofeo – com’è noto – saranno la Fiorentina e l’Inter.


“Charity Gala Dinner”: un’asta di beneficenza che guarda al futuro


La Serie A ha colto l’occasione della finale di questa Coppa Italia Frecciarossa 2022/2023 per occuparsi anche degli altri, impegnandosi attivamente in una raccolta fondi su temi importanti e organizzata in favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini e – infine – Marevivo, associazione ambientalista che da 40 anni lavora per ripulire coste e fondali marini, proteggendo i suoi preziosi abitanti tutelando così la conservazione della biodiversità.


L’obiettivo è stato quello di raccogliere risorse economiche e al tempo stesso sensibilizzare le persone verso tre temi significativi con una “Charity Gala Dinner” che si è tenuta a Roma, alla presenza di oltre 50 importanti aziende. Durante la serata è stata organizzata un’asta di beneficenza, attraverso la quale sono stati messi in palio cimeli donati sia da ex-calciatori di Serie A che dai Club.


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Lega Serie A per Fondazione AIRC, Ai.Bi. e Marevivo


A beneficiare dell’impegno della Serie A, sono state Fondazione AIRC, Ai.Bi. e Marevivo.
Con Fondazione AIRC, i fondi stanziati andranno saranno utilizzati per una borsa di studio da assegnare ad un giovane ricercatore o ricercatrice, che si sta impegnando nella ricerca sul tumore al seno, la neoplasia statisticamente più frequente per le donne, tant’è che – soltanto in Italia, per rendere una misura della malattia – colpisce 55.000 donne ogni anno. L’Italia è uno dei paesi europei più virtuosi per quanto riguarda la diagnosi e la cura del tumore al seno, tant’è che la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è aumentata fino all’88%, una delle più alte in Europa.


Donne dunque, ma anche famiglie e bambini: nel corso della serata, la Lega Serie A ha infatti supportato anche “Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini“, un’associazione non governativa promossa e costituita da genitori adottivi e famiglie affidatarie che che da 40 anni si occupano di garantire “il diritto di essere figlio”: Ai.Bi. si occupa attivamente di minori abbandonati in qualsiasi parte del mondo.


Infine Marevivo, che da 40 anni si occupa della tutela della biodiversità all’interno dei nostri mari. Il sostegno di Lega Serie A va dunque anche all’ambiente, in una data per nulla casuale: proprio il 22 maggio, nello stesso giorno in cui ricorre la Giornata Mondiale della Biodiversità.


Al centro della raccolta fondi dunque, tre temi essenziali: le donne, i bambini e la salute dei nostri mari, il tutto in una serata in cui il calcio si è messo al servizio di chi ha bisogno di speranza e di uno sguardo volto al futuro.


Immagine di copertina: LaPresse


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